Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

È polemica sui parcheggi blu

Fonte: L'Unione Sarda
26 novembre 2013

Nessuno sta controllando, la Sogaer: «Ci pensi il Comune»

 


Tutti pagano, ma nessuno controlla. I parcheggi blu delle zone Arrivi e Partenze dell'aeroporto di Elmas sono di nuovo tema di scontro tra Comune di Elmas e Sogaer, la società di gestione dello scalo. Gli ausiliari della sosta incaricati di vigilare sugli stalli sono spariti da settembre, il loro contratto non è stato rinnovato, ma le colonnine dove ritirare i ticket di sosta sono rimaste. Alcuni furbetti ne hanno già approfittato: in mancanza di controlli perché pagare? Una domanda che si sono fatti anche gli automobilisti più onesti: le tariffe sono ancora in vigore? e chi deve garantire il loro rispetto?
Ci ha pensato la Sogaer ha spazzare ogni dubbio. Dalla sede della società fanno sapere che la scadenza del contratto di gestione del servizio non ha cambiato nulla. Le tariffe e gli orari sono rimasti gli stessi, ma, come previsto da un'ordinanza dell'Enac firmata nel 2008, il compito di vigilanza e sanzione dei trasgressori è passato in capo alla Polizia Municipale del Comune di Elmas.
Walter Piscedda, primo cittadino dell'amministrazione però passa al contrattacco: «Gli agenti ci servono sulle strade, non nel ruolo di parcheggiatori. Il nostro dovere è punire le violazioni sulle strade dello scalo come automobili posteggiate sulle strisce pedonali o negli spazi riservati ai disabili, il resto non è prioritario».
Nel 2012 il giro di affari attorno alla gestione delle strisce blu dell'aeroporto era di oltre seicentomila euro: 192 mila provenienti dalla riscossione multe e 420 mila dai tagliandi di sosta. La Sogaer secondo Piscedda ha rinunciato volontariamente a un servizio offerto da una ditta esterna che proprio gli uffici comunali avevano individuato. «Ora la società gestisce autonomamente i parcheggi blu e gli incassi derivanti. Può anche nominare nuovi ausiliari, mi basta una firma per lasciare loro la concessione, ma in queste settimane non mi è arrivata nessuna richiesta ufficiale».
Le polemiche tra ente pubblico e privato potrebbero però avere vita breve. La società ha annunciato che presto gli accessi allo scalo saranno regolati da un sistema di barre automatizzate. Una soluzione che non lascerà più scampo agli amanti della sosta selvaggia. (lu.ma.)