Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

“Fili e poesia” per i versi di Szymborska

Fonte: L'Unione Sarda
19 novembre 2013

Serata-omaggio

 


Ha trafitto su carta la quotidianità, trasformando in versi leggeri le umane debolezze. Ha affidato al gatto di famiglia il racconto dell'amore coniugale, e a un celebre dipinto di Vermeer la passione per l'arte. Ha guardato il mondo con ironica compassione, nutrendolo di “non so”. Alla polacca Wislawa Szymborska, voce tra le più alte del Novecento, Nobel per la Letteratura nel 1996, è dedicata la rassegna “Fili e poesia”, in programma oggi alle 17.30 a Cagliari, Ridotto del Massimo. L'omaggio, promosso dall'Endas con Teatro Stabile e Cedac, prevede l'intervento critico di Donatella Lissia e la lettura di alcune poesie. Voci recitanti: Marco Spiga e Rosabianca Rombi, che coordinerà la serata. Racconterà la ricchezza intellettuale e umana della poetessa, morta lo scorso febbraio a 89 anni, la sua capacità di raccontare con divertito stupore i dettagli di una vita mai banale. La sua passione per l'Italia, il collezionismo, i collages (i suoi, dissacranti, questa estate erano in mostra a Roma). Organizzato d'intesa con il Dipartimento di Letteratura, Filologia e Linguistica, la rassegna (ingresso libero) ricorderà a un mese dalla scomparsa Franca Ferraris Cornaglia, protagonista due anni e mezzo fa al THotel di un altro incontro. Una poetessa coetanea di Szymborska, che sapeva trasferire la sua sobria eleganza nella musicalità dei versi in cagliaritano. Una donna forte, illuminata da una malinconica ironia. (m.p.m.)