Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Le tentazioni dell'uomo medio ricordando Marilyn Monroe

Fonte: L'Unione Sarda
19 novembre 2013

In scena “Quando la moglie è in vacanza” di Axelrod con Ghini e Santarelli

 

Al Massimo di Cagliari parte domani la rassegna Cedac

 


Quella volta Marilyn Monroe regalò una scena cult del cinema. Perché la sua gonna bianca e leggiadra si sollevava dispettosa sulla griglia di areazione. In “Quando la moglie è in vacanza”, diretto da Billy Wilder, l'attrice ostinatamente sensuale rimane particolarmente impressa. Recitava accanto a Tom Ewell, attore già protagonista della commedia che, prima di passare alla pellicola, aveva debuttato sui palcoscenici di Broadway, esattamente al Fulton Theatre.
Il testo di George Axelrod arriva a Cagliari per inaugurare, domani sera alle 20,30, “La Grande Prosa al Teatro Massimo” del circuito regionale Cedac e ospita il ritorno sulle scene di Massimo Ghini in coppia con Elena Santarelli, per la regia di Alessandro D'Alatri, e l'originale colonna sonora firmata da Renato Zero. Completano il cast della produzione La Pirandelliana Edoardo Sala, Anna Vinci, Clara Costanzo, Francesca Pisanello, Chiara Rosignoli, Luca Scapparone e Davide Santoro. Le scenografie sono ideate da Aldo Buti e il design luci da Adriano Pisi.
«Una commedia sulle manie erotiche dell'uomo medio e al tempo stesso una feroce satira di costume contro il perbenismo di una certa “middle class” che sembra non avere epoche», scrive lo stesso D'Alatri nelle note di regia. La trama narra delle tentazioni di un uomo della classe media turbato e disarmato da una vicina di casa nel caldo torrido della bella stagione. Lei è attratta dal mondo dello show business e sogna una carriera nella moda o nella pubblicità o nello spettacolo. Ed è bellissima. «Fa da detonatore la prorompente fisicità della ragazza che come un uragano entra nella banale quotidianità di un maschio irrisolto. Un maschile che più che subire l'attrazione femminile sembra essere spaventato da quell'apparentemente irraggiungibile opportunità».
Si gioca soprattutto sui luoghi comuni e sui miti della seduzione, sulle convenzioni sociali, sui rapporti di potere maschi contro femmine. Ma l'affresco non cade nella banalità e la commedia si conserva divertente e attuale. Forse, a distanza di sessant'anni dal debutto la drammaturgia, come evidenzia il regista, piace ma inquieta un poco. Sì, perché il desiderio e l'ambizione, l'incontro imprevisto con una femme fatale, la razionalità e la volontà di fedeltà sono tutti gli ingredienti di un conflitto interiore dell'uomo medio che rende la pièce interessante e coinvolgente ancora oggi.
Nel cartellone che usa lo slogan “Questa è la nostra stagione” per mettere in primo piano gli spettatori del teatro, le altre recite di “Quando la moglie è in vacanza” sono fissate nella sala di via De Magistris tutti i giorni (sempre alle 20,30 per i turni A, B, C e D sino a sabato 23 novembre). Sabato è in programma anche la replica pomeridiana delle 17 mentre domenica l'ultimo appuntamento inizia alle 19. (m.va.)