Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Sant'Eusebio ha 50 anni

Fonte: L'Unione Sarda
15 dicembre 2008

Is Mirrionis. Da oggi due giorni di festa nella parrocchia del rione



Una chiesa cresciuta con il quartiere. La parrocchia di Sant'Eusebio festeggia lunedì i 50 anni di fondazione a opera dall'arcivescovo Paolo Botto. Oggi alle 16 nel teatro parrocchiale si terrà un convegno durante il quale Antonello Zoppi, ex ingegnere capo del Comune, ricostruirà lo sviluppo urbanistico di Is Mirrionis e l'arcivescovo emerito di Oristano Piergiuliano Tiddia la storia pastorale della parrocchia. Lunedì alle 18 l'arcivescovo Giuseppe Mani presiederà una solenne concelebrazione con i parroci che si sono alternati alla guida del parrocchia: Francesco Alba, Antonio Porcu, Paolo Alamanni, Eliseo Mereu, Giuseppe Cadoni.
LA STORIA Sant'Eusebio è stata la prima parrocchia per il nascente quartiere di Is Mirrionis: fino ad allora il servizio religioso veniva assicurato dai frati conventuali dell'Annunziata che celebravano le funzioni in una chiesetta vicina alla sede di Radio Sardegna. Il primo parroco, don Francesco Alba, fu quasi un missionario: portò il primo asilo, il doposcuola per i ragazzi della media, una scuola di cucito, un'altra di dattilografia. Una parrocchia inizialmente ospitata in un magazzino Ina Casa di via Is Mirrionis, mentre nel 1962 ci fu la posa della prima pietra della vecchia chiesa, inaugurata nel '63 e ora destinata alle aule del catechismo.
NUOVA CHIESA Da fine 1971 il nuovo tempio di via monsignor Piovella, consacrato dall'arcivescovo Sebastiano Baggio il 16 gennaio 1972. «Arrivai nel 1989 - dice l'ex parroco don Eliseo Mereu - quando il rione era in via di sviluppo. Molti hanno dato una mano nel volontariato: è stato un aiuto formidabile. Abbiamo fatto tanto per sostenere i giovani: ci sono state situazioni difficili, che con il tempo sono molto migliorate».
ALESSANDRO ATZERI

13/12/2008