Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Il libro entra in Galleria tra le polemiche

Fonte: L'Unione Sarda
12 dicembre 2008




Potremmo definirla una mano tesa, ma non si sa se per stringerne un'altra o per affibbiare una tirata d'orecchi. Ci sono un po' tutte e due le cose nel Salone del Libro inaugurato ieri dall'Associazione editori sardi nella Passeggiata Coperta di Cagliari, poche settimane dopo la Fiera del Libro di Macomer disertata in polemica con la Regione, più parsimoniosa e scrupolosa che mai nel finanziare l'editoria.
Un Salone che «non rappresenta un addio a Macomer - assicura il presidente dell'Aes, Ivan Botticini - perché gli addii non ci piacciono: in futuro nell'ex caserma Mura i nostri libri ci saranno di sicuro». E se il sindaco Emilio Floris e l'assessore comunale alla Cultura Giorgio Pellegrini hanno assicurato che questo Salone è il prima ma non certo l'ultimo, va detto che dal prossimo anno la Fiera di Macomer verrà anticipata alla primavera e quindi i due appuntamenti non dovrebbero confliggere. Quindi non è (solo) per ripicca verso la Regione che 41 editori isolani hanno disposto i loro volumi sui tavoli della Galleria, «per un totale di 2800 titoli con cento novità fresche di stampa - enumerava ieri Botticini - presentate tra reading, concerti e menu letterari, da oggi fino a domenica». E non è neanche per punire i librai - che al contrario dell'Aes a Macomer c'erano - che si allestisce un'imponente occasione di vendita nel cuore di Cagliari a due settimane da Natale. Ma si ricordino, ha proseguito Botticini, «che oggi il concetto di filiera del libro è superato, o quanto meno la filiera è da restringere, da accorciare per evitare che i prezzi salgano troppo». D'altra parte, ha incalzato Emilio Floris, «se gli editori devono occuparsi anche della vendita è segno che qualcosa si è incrinato nel rapporto con i librai ma soprattutto con la Regione: sul taglio ai finanziamenti serve una maggiore interlocuzione». Intanto, ad andare per schemi, si potrebbe dire che Macomer è a sinistra, con la Regione, e la Galleria a destra, con il Comune. Sarebbe una semplificazione rozza, ma certo gli accenti politici non sono mancati, soprattutto nell'intervento di Pellegrini che si è chiesto «che vantaggio abbiano comportato per i librai e in genere per gli amanti dei libri i 400 mila euro spesi per Passaparola». Non è la prima volta che il Forum Nazionale del Libro organizzato dalla Regione finisce nel mirino dell'assessore comunale, ed è da escludere che sia l'ultima. E a proposito di polemiche, tanto il sindaco quanto l'assessore hanno sottolineato che «la Galleria è un salotto, e in un salotto si può leggere un libro ma anche organizzare una festa e ascoltare musica. Certo, va fatto con i dovuti modi, ma non ingesseremo la Passeggiata coperta». Per tornare ai libri, «non penso - ha concluso Gianni Filippini, predecessore di Pellegrini e direttore editoriale di questo giornale, invitato da Floris a partecipare all'inaugurazione - che i librai di Francoforte facciano la rivoluzione quando nella loro città si organizza la Buchmesse. Le iniziative a sostegno del libro mi entusiasmano sempre, le polemiche pretestuose mi appassionano molto meno: il Salone chiude il 14, le vendite dei libri da regalare a Natale decolleranno solo nei giorni successivi».
Il programma di oggi prevede, tra gli altri appuntamenti, alle 16 l'incontro su “Un minatore alla corte dei samurai” di Elio Dessì, con l'autore e Lycia Santos do Castilla, alle 19 la presentazione di “Versus”, con Gigliola Sulis, Giancarlo Porcu e Giacomo Casti a presentare la raccolta delle poesie di Sergio Atzeni, alle 20 “Ominas e feminas de gabbale”: Francesco Casula, Matteo Porru, Gianfranco Contu, Amos Cardia, Ivo Murgia, Marco Sitzia e Veronica Atzei intervengono sulla nuova collana Alfa. Domani alle 10,30 “Racconti caralitani”, reading musicale di Màkenes Teatro, alle 11,30 “sa paristòria de Bakis”, con Eva Rasano, alle 13,30 happy hour del circolo Miele Amaro, alle 16 i filmati Luce 1928-1960 (“Is launeddas, la musica dei sardi”), alle 17 archeologia e storia dell'arte in Sardegna (presentazione della nuova collana della Cuec), alle 18 “Jonathan Livingston su cau”, “Salvatore Quasimodo . Edd est subito sero - Tottus sas poesias” e “Mercadu culturale e promotzione de sa literadura sarda”. Alle 19,30 sfilata di moda a cura di Telethon.
CELESTINO TABASSO

12/12/2008