Giovedì prossimo la manifestazione in contemporanea con altre 33 città
Autore: Federica Lai il 28/10/2013 15:09
Decima giornata del Trekking Urbano, Cagliari aderisce per il secondo anno consecutivo. Dodici percorsi, alcuni gratuiti e altri a pagamento, tra i quartieri storici, parco di Molentargius, Anfiteatro romano, Sella del Diavolo. Previste anche guide turistiche con interpreti che parleranno in sardo campidanese, oltre che in italiano, inglese, spagnolo, francese e tedesco. La manifestazione si svolgerà giovedì prossimo, 31 ottobre, in contemporanea con altre 33 città, che ospiteranno i percorsi urbani per vivere e scoprire i luoghi meno conosciuti e i monumenti delle città d'arte italiane.
"Una manifestazione - spiega l'assessore al Turismo, Barbara Argiolas - in linea con le iniziative portate avanti finora dal Comune. Un'occasione per riscoprire alcuni spazi della città che spesso non ci soffermiamo ad ammirare e vivere". "Questa amministrazione - ha aggiunto Raimondo Perra, presidente della commissione Turismo - si sta sforzando per rendere Cagliari davvero turistica". Una iniziativa che non graverà particolarmente sulle casse comunali: da Palazzo Bacaredda usciranno 300 euro di quota di iscrizione. Il resto lo faranno le associazioni, dieci in tutto: Centro Servizi Cultura Anfiteatro, L'Isola che Vorrei, Sardegna Alternattiva, Eureka Enterprise, Culture Sardinia Tour, Assoguide Cagliari, A.S.D. Scuola Nordic Fitness Cagliari, Trip Sardinia, Gruppo d'Intervento Giuridico, e Sardegna 360.
Tra i percorsi di trekking urbano sarà possibile anche degustare prodotti tipici, come il percorso "Girogustando" nel quartiere di Castello, organizzato dall'associazione Eureka Enterprise. Sedici euro per una visita che partirà dai Giardini Pubblici alle 19, per poi snodarsi nello storico quartiere alla scoperta dell'enogastronomia cagliaritana. Ma anche leggende, aneddoti e percorsi sotterranei, organizzati dall'Isola che vorrei, che costeranno dai tre ai cinque euro. Oltre 180 metri della Galleria-Rifugio di via Don Bosco percorsi a lume di candela, poi la Cripta di Santa Restituta e il carcere di Sant'Efisio. E per gli amanti del trekking vero e proprio ci sarà il percorso di 5 chilometri nei tre colli di Monte Claro, Tuvumannu e Buoncammino, organizzato da Sardegna 360 gradi.