19 Ottobre 2013 ore 12:03

Pubblico entusiasta per l’opera egregiamente diretta dal maestro Christopher Franklin. Allo stesso livello si è confermato il coro del maestro Marco Faelli, così anche la regia di Damiano Michieletto

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Intensi applausi a scena aperta e alla fine della rappresentazione di "Così fan tutte", di Mozart, ieri sera al teatro comunale dove il pubblico ha accolto l'opera nell'ambito della Stagione lirica e di balletto 2013, egregiamente diretta dal maestro Christopher Franklin, che conserva intatta tutto il suo spirito giovanile e brio sfrenato da un capo all'altro della partitura.

Allo stesso livello si è confermato il coro del maestro Marco Faelli, così anche la regia di Damiano Michieletto il quale si è valso dell'allestimento della Fondazione Teatro La Fenice di Venezia, comprendente le scene di Paolo Fantin, i costumi di Carla Teti e le luci di Fabio Barettin.

Certo, perché l'opera possa entusiasmare è necessario che la parte vocale e scenica si innalzi a livelli ottimali. Tutti sono stati all'altezza del loro compito a cominciare da Yolanda Auyanet (Fiordiligi), orgogliosa e sentimentale, Paola Gardina (Dorabella), volubile e disinvolta, Randall Bills (Ferrando), innamorato patetico, Mario Cassi (Guglielmo), corteggiatore esperto, e due saggi Alessandra Marianelli (Despina), la cameriera, e Bruno De Simone (Don Alfonso), il filosofo, i quali hanno scatenato un brio sfrenato da un capo dall'altro del palcoscenico, anche con un recitativo secco e rapidissimo quantomai impegnativo per i sei cantanti.