Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Società comunali, destino segnato per la Multiservizi

Fonte: La Nuova Sardegna
18 ottobre 2013

LIQUIDAZIONE ENTRO L’ANNO 
 

 
 
 
 
 



CAGLIARI Partecipate del Comune sempre più low cost: la riduzione delle spese è un po' un tormentone, ma, di questi tempi, le cose non possono che andare così. Per la prossima seduta del Consiglio è attesa la relazione del sindaco Massimo Zedda sull'andamento gestionale e finanziario delle Società a partecipazione comunale sulla base dell'articolo 83 dello Statuto del Comune. Nessuna anticipazione, ma si sa già che ad esempio la Multiservizi (in house, gestione di diversi servizi comunali) è destinata alla liquidazione entro la fine dell'anno. Ha già subìto una trasformazione: era una società per azioni. Ed è stata trasformata in società a responsabilità limitata. Senza costi perché, essendo stato abbassato anche il capitale sociale, non ha bisogno nemmeno di un collegio sindacale. Tutto questo anche in ossequio alle disposizioni nazionali che riguardano le partecipate. Da definire il futuro dell'ippodromo. Per questo c'è anche la società ippica che, come la Multiservizi, ha subito una trasformazione diventando una srl e dicendo addio al passato da spa. La durata dell'impegno dell'amministrazione: si andrà avanti sino al 31 dicembre 2050. Le funzioni: promozione e sviluppo del cavallo sardo e dello sport ippico in Sardegna. Il Comune detiene circa il settanta per cento delle azioni: ci sono anche Camera di commercio di Cagliari e Agris. Le partecipate più "famose" però sono due. Che riguardano servizi che tutti usano, trasporti e acqua. Per quanto riguarda il Ctm il Comune possiede il 67,5 per cento delle quote, per quanto riguarda invece Abbanoa il municipio di via Roma si ferma a quota 18,81. Impossibile liquidarle. (s.a.)