Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Nessuna chiusura alle auto»

Fonte: L'Unione Sarda
10 ottobre 2013

Dopo le rimostranze dei giorni scorsi, il sindaco incontra una delegazione di residenti e li rassicura
 

Zedda ribadisce: «In via Mameli non ci sono progetti di pedonalizzazione»
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Per rassicurare i residenti di via Mameli è sceso in campo direttamente il sindaco. «Non esiste nessun progetto di pedonalizzazione». Martedì, Zedda, insieme all'assessore alla Viabilità, Mauro Coni, ha incontrato una delegazione dei residenti di via Mameli che avevano espresso preoccupazione per quel cantiere, tra via Pola e il primo ingresso della Mediateca. Preoccupazione legata alla possibilità che quel tratto di strada venga chiuso alle auto. Lì, con un finanziamento regionale, il Comune sta realizzando una piazza con nuovi marciapiedi, punti luce, fioriere, panchine e una pavimentazione in granito. Le auto potranno transitare tra le due mega fioriere.
«È vero», spiega Anna Leoni, una residente, «il sindaco ci ha assicurato che a lavori ultimati le auto potranno tornare a circolare. Il problema», sottolinea, «è che ci ha anche detto che in caso di grandi eventi si può pensare di chiudere occasionalmente la strada». Qui la preoccupazione. «Il nostro timore è che chiudendo prima un giorno e poi un altro, alla fine si possa decidere la chiusura definitiva». «Sarebbe una follia se si impedisse il transito alle auto in quel tratto di via Mameli», ribadisce l'assessore Coni. Impossibile, quindi? «Allo stato attuale sì».
Ma a creare allarme ci sono anche i disagi legati ai parcheggi («almeno 200 in meno dopo la realizzazione della Mediateca») e il rapporto con quei locali notturni che la sera «sparano la musica a tutto volume, trasformando la via in una discoteca», spiegano. A questo, poi, si aggiungono le paure di chi in via Mameli lavora. «Siamo spaventati», afferma Luciano Manca, presidente dell'associazione sportiva Gymnasium. «Perché questa strada la stanno trasformando in una piazza?».
Mauro Madeddu