Oltre 400 iniziative in sette giorni organizzate dall’ordine degli psicologici della Sardegna in città e nell’isola




di Stefano Ambu wCAGLIARI Separazioni, stress, problemi al lavoro o a scuola. Dipendenze anche "legali", ma pur sempre dipendenze: affettive, da gioco, da alcol o da fumo. A volte la chiacchierata con un amico non basta: per stare meglio può essere importante l'aiuto di uno psicologo. Quattrocentoquattordici appuntamenti in sette giorni tra laboratori, seminari, convegni, ma anche cinema e teatro. Parte lunedì dal palazzo viceregio a Cagliari la "Settimana del benessere psicologico" organizzata dall'ordine degli psicologi della Sardegna. «La nostra scommessa – ha spiegato ieri mattina durante la conferenza stampa di presentazione dell'iniziativa al Lazzaretto di Sant'Elia il coordinatore Antonello Soriga – è quella di andare oltre lo stereotipo di "strizzacervelli". Lo dicono anche i numeri: su 2400 iscritti all'ordine, 700 si occupano di psicoterapia. Gli altri intervengono in molteplici settori, dal lavoro alla scuola. Questa sarà proprio l'occasione per mostrare che cosa sanno fare i nostri psicologi». Si comincia lunedì con le prime conferenze: «Parleremo di futuro – ha spiegato il presidente dell'ordine Marco Guicciardi – più che soffermarci su passato e presente». A partire del primo giorno si affronteranno temi come ansia, dipendenza affettiva e da internet. Ma anche del benessere psico-sociale delle persone con disabilità. La giornata inaugurale si concluderá con la visione di Quattrocento colpi, film di Francois Truffaut. Un appuntamento, quello con gli spettacoli a tema, che sarà ripetuto per tutto l'arco della manifestazione: primi tre giorni dedicati al cinema, ultimi quattro al teatro. Si affronterà anche il tema delle separazioni, uno dei più sentiti soprattutto per le possibili gravi ripercussioni nei confronti dei bambini. E, per quanto riguarda l'infanzia, ci saranno approfondimenti sul training autogeno anche nella più tenera età e sull'autismo a scuola. La mattinata di sabato sarà dedicata alle droghe legali e di fatto: «Si parlerà – ha annunciato Soriga – di alcol, fumo e gioco d'azzardo». Spettacolo finale domenica alle 20: in scena Cada die teatro con "Benvenuto in psichiatria". Appuntamenti non solo in città, ma in decine di centri dell'isola da San Giovanni Suergiu a Sassari, passando per Muravera e Jerzu.