Funziona l'iniziativa ideata per promuovere la produzione vitivinicola

A Santa Croce degustazioni e consigli a costo zero

Reggere un calice di nettare bianco per brindare all'ultimo sole, pigramente goduto dal Bastione di Santa Croce con lo sguardo gettato su una bella città di mare. E farsi consigliare da un bravo sommelier o incuriosire una cinquantina di foodblogger da tutta Italia negli abbinamenti con la cucina di pesce. Il luogo, con la sua dominante di pietra bianca, non è casuale per il battesimo di “Vinocultura”, rassegna di degustazione tenutasi avanti ieri a Cagliari per promuovere e valorizzare le produzioni vitivinicole isolane, stavolta nella declinazione dei bianchi.
L'evento, nato da un'idea del Comitato Promotore Bastione Santa Croce e messo a punto da Agenzia Laore Sardegna, dall'assessorato comunale alle Attività produttive e dai Consorzi di tutela dei vini Doc e Docg (Vermentino di Sardegna, Vini di Alghero e di Sorso e Sennori, Vermentino di Gallura, Strada del vino vermentino di Gallura Docg, Vini di Sardegna di Cagliari), è stato soddisfacente per gli organizzatori. La stima delle presenze ruota, infatti, attorno al migliaio di persone. «Abbiamo voluto partire con un'iniziativa di una sola giornata dedicata ai bianchi ma in generale vogliamo creare opportunità di incontri e intrattenimento a costo zero per i visitatori», le parole di Danilo Argiolas, presidente del Comitato e titolare del Libarium. L'organismo è composto solo da commercianti «ma alcuni residenti hanno già chiesto di farne parte».
Manuela Vacca