Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Alleanza contro le accise

Fonte: L'Unione Sarda
27 settembre 2013


Tasse sulla benzina, l'Anci sosterrà la battaglia dei Riformatori
 

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L'obiettivo è ridurre il prezzo dei carburanti del 50% e far ripartire l'economia dell'Isola. La proposta di legge nazionale sulle accise, elaborata dai Riformatori sardi, trova adesso il deciso appoggio dell'Anci (l'Associazione dei Comuni). Il documento, che mira a una fiscalità di vantaggio sui prodotti petroliferi “lavorati” nel territorio regionale, da oggi sarà proposto (e votato) in tutti i Consigli comunali.
LA NUOVA NORMA La battaglia si gioca sulla riscrittura dell'articolo 8 dello Statuto sardo: in particolare il punto che riconosce all'Isola «le compartecipazioni per nove decimi delle accise». «Quello che ci penalizza è un meccanismo fiscale che toglie ai sardi e dà ad altri», ha detto ieri Franco Sergio Pisano, consigliere regionale dei Riformatori, presentando l'accordo con l'Anci.
Il sistema funziona a grandi linee in questo modo: la Saras produce in Sardegna prodotti petroliferi per un volume che va dal 15 al 18% della produzione nazionale. Lo Stato incassa dalle imposte sui prodotti petroliferi 35 miliardi di euro all'anno, di cui 25 dalle accise e 10 dall'Iva sulle accise. Poiché per Statuto alla Regione vanno i nove decimi delle accise sul prodotto lavorato in Sardegna, «dovremmo ricevere annualmente dallo Stato oltre tre miliardi invece dei 650 milioni di euro che ci vengono riconosciuti», ha aggiunto Pisano.
ALLEANZA Ma quando il carburante esce dalla fabbrica di Sarroch finisce in alcuni punti franchi, lontano dalla Sardegna (Genova e Piombino), e solo lì vengono applicate le accise. «Ecco perché incassiamo così poco», ha sottolineato l'esponente dei Riformatori. «La politica delle esenzioni fiscali sui prodotti petroliferi può innescare un circolo virtuoso di sviluppo», ha detto Umberto Oppus, direttore dell'Anci. «Per questa ragione costruiamo un fronte comune su questa iniziativa dei Riformatori».
Ma non è l'unica. Un impegno storico dell'Anci, infatti, è la perequazione ambientale. «L'approvazione di questa proposta di legge - ha aggiunto Oppus - rappresenterebbe anche un primo risarcimento dei disagi ambientali causati per la produzione di prodotti petroliferi in Sardegna».
Mauro Madeddu