Rassegna Stampa

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Murale di Sciola cancellato, il caso in aula. Dore: “Rifacciamolo”

Fonte: web cagliaripad.it
26 settembre 2013

Il capogruppo Idv presenta un’interrogazione sull’opera d’arte sparita dalla facciata di un palazzo in piazza Repubblica. E chiede “in caso di violazione di una o più norme valutare di ovviare mediante un accordo tra il Condominio e l’artista”redazione@cagliaripad.it


 

Il caso è saltato fuori ieri. La notizia l’ha pubblicata il blogger Vito Biolchini: nel palazzo di Piazza Repubblica che ospita l’Upim al piano terra, sono in corso dei lavori di ristrutturazione con i quali sarebbe stato cancellato il murale di Pinuccio Sciola denominato “Tre Pietre”, del 1985. E ha creato immediato sconcerto in città, nel web e nei social network. Oggi il capogruppo Idv Giovanni Dore ha presentato un’interrogazione in consiglio comunale dove lascia intravedere l’ipotesi di ripristino dell’opera.

Dore ha anche constatato che il cartello di avviso dei lavori, presenta pochissimi dati, rispetto a quelli previsti per legge (non vi è nemmeno indicata la data di fine lavori) e che dal poco che traspare dalle impalcature, pare proprio che il murale sia stato coperto da un intonaco color giallo-arancio. Mette in evidenza che qualora l’intervento sia stato classificato dal condominio richiedente come “manutenzione straordinaria”, non avrebbe potuto contemplare lo stravolgimento completo dei prospetti, come appare si siano indirizzati i lavori, e che la modifica degli stessi avrebbe necessitato della istruzione della pratica con l’invio delle tavole, attraverso le quali gli uffici avrebbero potuto attivare una verifica di compatibilità degli interventi con la Sovrintendenza dei beni culturali.

Anche perché il murale di piazza Repubblica, non risultava vincolato, né di proprietà pubblica, costituisce, secondo Dore, “patrimonio identitario della città di Cagliari e dell’intera zona della piazza che, invero, non brilla di “luce” architettonica e di beni culturali di pregio”. Il consigliere chiede infine al sindaco e all’assessore una dettagliata “contezza della pratica edilizia in questione, rilevando se sono stati seguiti tutte le disposizione di legge” e “in caso di violazione di una o più norme valutare l’emissione di un’ordinanza urgente di ripristino, alla quale – in caso di danneggiamento irreversibile del murales – si potrà ovviare mediante un accordo tra il Condominio e l’artista Sciola”.

Infine chiede conto dello stato di avanzamento dell’adeguamento del Puc al Ppr e se sia in corso la mappatura dei beni culturali e architettonici da salvaguardare, per scongiurare ulteriori danni al patrimonio artistico e culturale cittadino.