Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Stadio, a rischio anche l'Inter

Fonte: L'Unione Sarda
24 settembre 2013


SANT'ELIA. Ancora una fumata nera dopo la riunione della commissione di vigilanza
 

Pronti cinquemila posti ma il Comune rinvia il via libera
Servono nuovi «approfondimenti formali e sostanziali», e allora il sogno di riportare il Cagliari al Sant'Elia per la partita contro l'Inter rischia di sfumare. Il passo a vuoto della commissione comunale di vigilanza, convocata ieri mattina dall'assessore allo Sport Enrica Puggioni, ha dato una mazzata alle speranze rossoblù: era atteso il via libera all'apertura dello stadio con una capienza di 5000 spettatori, invece è arrivato un rinvio. La seconda riunione potrebbe tenersi già oggi o al massimo domani. Perché il tempo stringe: la società di viale La Plaia avrebbe voluto comunicare ieri alla Lega Calcio il cambio di sede per la sfida con i nerazzurri. Invece questo passaggio dovrà essere rimandato. Ma non può slittare troppo: c'è bisogno di qualche giorno d'anticipo sulla sfida (in programma domenica alle 15) per evitare tira e molla e fuori programma visti lo scorso anno per Is Arenas.
LA NOTA UFFICIALE «Dopo una mattinata di lavoro la commissione ha valutato la necessità di alcuni approfondimenti formali e sostanziali, per cui sarà necessario un aggiornamento nei prossimi giorni», ha fatto sapere a metà sera il Comune, con una breve nota. Tra i rossoblù comunque l'ottimismo non manca e si spera ancora che la partita contro la Sampdoria sia l'ultima al Nereo Rocco.
PRONTA LA CURVA NORD Nel frattempo il cantiere va avanti e la Curva Nord è ormai pronta. Gli spalti di metallo ospiteranno una parte dei 5000 spettatori che dovrebbero assistere alla prima partita casalinga dei rossoblù al Sant'Elia. Circa tremila persone dovrebbero sedersi nella vecchia tribuna centrale di cemento armato, su cui sta intervenendo il Comune. Gli altri duemila andranno sulle tribune Dalmine, che verranno allestite solo in parte: in questi casi le regole impongono non solo che vengano fatti entrare nell'impianto meno di 5000 spettatori, ma anche che gli spazi siano limitati e proporzionati a questa capienza.
I TUNNEL Va avanti anche la realizzazione dei tunnel che dal piazzale esterno dello stadio porteranno fino alle tribune: saranno delle «vie di fuga» nuove di zecca per eliminare i rischi di caduta di pezzi di calcestruzzo. La commissione comunale di vigilanza, nella prossima riunione, accerterà se i lavori saranno sufficienti a dare il via libera alla partita contro l'Inter, seppur con capienza ridotta. In questo caso sarà il sindaco Massimo Zedda a firmare l'autorizzazione. Non è escluso che l'organo possa portare a termine in questi giorni anche un sopralluogo nell'impianto sportivo. Ieri i tecnici si sono limitati a esaminare i progetti.
OBIETTIVO AGIBILITÀ Una volta raggiunto il primo traguardo, Comune e Cagliari calcio continueranno a lavorare per la seconda tappa: l'agibilità dello stadio per 16mila spettatori. Qui entrerà in ballo la commissione provinciale di vigilanza, la stessa che lo scorso anno si è occupata della tormentata vicenda di Is Arenas.
Michele Ruffi