Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

L’Unione europea incoraggia: si punti su bici, bus e metrò

Fonte: La Nuova Sardegna
23 settembre 2013

 
Finanziamenti in arrivo nella programmazione 2014-2020 Strategie possibili annunciate nel convegno a Ingegneria 
 
 
 
 
 



CAGLIARI Mobilità sostenibile: in sei anni si svolta. L’Ue nella programmazione 2014-2020 ha indicato come necessarie una serie di azioni che devono accelerare il disinquinamento del pianeta minacciato dall’anidride carbonica e la mobilità sostenibile gioca un ruolo fondamentale. Naturalmente, quando l’Unione europea programma su un tema abbina a queste indicazioni anche i finanziamenti necessari. Il tramite dei finanziamenti sono i progetti pilota, se alla Regione e nell’area vasta ci si crede, è arrivato il momento di riorganizzare la mobilità, cioè gli spostamenti delle persone che lavorano, studiano, fanno la spesa, frequentano centri di cura, si divertono ecc. con la priorità della sostenibilità ambientale. Questo e altro è stato detto alla Giornata di confronto sulla mobilità sostenibile promossa dal Crimm (Centro ricerca modelli di mobilità) e dall’associazione Città ciclabile onlus Fiab di Cagliari nell’ambito della Settimana europea della mobilità sostenibile 2013. «Il 15 per cento dell’intero Por – ha spiegato l’ingegner Vargiu del centro di programmazione regionale – è dedicato al risparmio energetico, la diminuzione di anidride carbonica che si ottiene quando si riesce a provocare un cambio delle modalità di trasporto delle persone è immenso, raggiunge un 30, 40 per cento. La riduzione delle immissioni nell’aria è una partita che possiamo vincere». Nella tavola rotonda che si è tenuta nell’aula magna della facoltà di Ingegneria è stato affrontato il tema della frammentazione dei sistemi di trasporto (bus di Arst e Ctm) binari di Arst e Rete ferroviaria italiana, con un coordinamento quasi nullo e un numero di pendolari pari a 140 mila che ogni giorno entra nel capoluogo quasi sempre a bordo di un’auto. Ne hanno discusso i manager di Ctm e Arst, Castagna e Poledrini, il direttore generale dell’assessorato ai Traporti Asunis, il responsabile di RFi Seglias, dell’associazione Città ciclabilee di Fiab Scanu e Parigi, il sindaco di Sestu Pili, l’assessore di Cagliari Coni.