Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Danni all'Erario, prosciolto l'ex dirigente

Fonte: L'Unione Sarda
20 settembre 2013

COMUNE. Processo chiuso

 


È vero che l'antica chiesa aragonese era stata concessa gratuitamente, ma l'associazione I Sardi aveva obblighi di manutenzione, vigilanza e garantiva servizi di pubblica utilità.
È il nocciolo della sentenza con cui la Corte dei Conti ha assolto l'ex dirigente Gerolamo Solina dall'accusa di aver causato un danno alle casse del Comune da oltre 13 mila euro, affidando direttamente il monumento appena restaurato senza prevedere un canone. A far scattare l'indagine della Procura contabile - si legge nelle motivazioni - erano state «segnalazioni di consiglieri di minoranza e articoli di stampa circa l'illecito utilizzo di una chiesa sconsacrata». L'ex dirigente del Servizio Cultura, con propria determina del 22 settembre 2010, aveva disposto l'uso gratuito della chiesa aragonese - appena rimessa a nuovo - all'associazione, ma il successore revocò l'atto il 12 ottobre 2011. Esplose le polemiche la Procura erariale contestò a Solina di non aver applicato un canone. «Non è ravvisabile alcun danno patrimoniale» scrivono nella sentenza di assoluzione i giudici Mario Scano, Maria Elisabetta Locci e Maurizio Massa, «l'amministrazione comunale da un lato ha potuto soddisfare l'interesse alla fruizione pubblica del sito, dall'altro ha conseguito l'obiettivo della gestione, della vigilanza e della tutela del monumento, senza onere alcuno».
Francesco Pinna