Nel mirino di baristi e ristoratori l'ordinanza del sindaco:
domenica verrà vietata ogni attività commerciale per strada

Da sabato notte all'una fino a domenica sera alle sette e mezza niente tavolini né ombrelloni, quindi niente drink, cene tardi e pranzi all'aperto in centro. C'è chi minaccia di chiudere completamente per tutta la giornata, chi si lamenta che in una giornata così, con centinaia di migliaia di persone in giro per la città si sarebbero potuti fare buoni affari, invece andrà in fumo una rara occasione d'oro. Ristoratori, gestori di bar e locali non si rassegnano: l'ordinanza comunale di ritirare tavolini e sedie dalle vie del centro è difficile da mandare giù. «Comprendiamo che la prefettura e la questura abbiano imposto regole ferree per quanto riguarda le strade del percorso del Santo Padre, ma non è un po' esagerato allargare il discorso anche alla Marina e a piazza Yenne?», sottolinea Roberto Bolognese di Confesercenti. «Forse è stato sottovalutato il fatto che anche ristoranti e bar offrono un servizio importante, mangiare, bere, riposare, usufruire delle toilette, non sono aspetti essenziali di un'accoglienza che si rispetti?».
Non vogliono alzare il tono della polemica, chi ritiene di non dover neppure alzare la saracinesca domenica prossima è ovviamente libero di farlo, ma dispiace la mancata informazione. «Perché il Comune non ci ha detto niente?», prosegue Bolognese. «Le associazioni di categoria non sono state coinvolte in alcun modo, è mancata la chiarezza, manco un fax o un'e-mail ci hanno inviato per comunicarci l'ordinanza».
Ecco il testo dell'ordinanza firmata dal sindaco Massimo Zedda. «Per motivi di sicurezza saranno sospese le concessioni di suolo pubblico nelle aree tra via Roma, via Manno, viale Regina Margherita e largo Carlo felice, inclusa piazza Yenne, e piazzale Madre Teresa di Calcutta». Prosegue: «In occasione della visita del Papa, tutti i titolari di concessioni di suolo pubblico per strutture amovibili (quali tavolini, sedie, ombrelloni, panche e similari), nonché di concessioni di suolo pubblico per commercio su area pubblica, nell'area compresa tra via Roma, via Manno, viale Regina Margherita e largo Carlo Felice, inclusa piazza Yenne, nonché piazzale Madre Teresa di Calcutta (cioè il piazzale Cis), devono tenere completamente sgombera l'area concessa nella giornata del 22 settembre 2013, dalle ore 01.00 alle 19.30». Con quest'ordinanza «tutte le concessioni di suolo pubblico rilasciate per le aree sopracitate sono da ritenersi sospese». (cr. co.)