Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

La linea 11 non si ferma più a Calamosca

Fonte: L'Unione Sarda
11 settembre 2013


CTM. Dal 24 agosto il bus che arriva alla spiaggia passa solo la domenica
 

Per il Ctm l'estate a Calamosca è già finita. Dal 24 agosto scorso il pullman della linea 11 che arriva fino alla spiaggia passa solo la domenica. Risultato: i cagliaritani e i turisti che nei giorni feriali vorrebbero usufruire del mezzo pubblico per raggiungere la caletta all'ombra del Faro devono scendere in via Vergine di Lluc (dove si trova la fermata più “vicina” della linea 5) e proseguire a piedi fino a Calamosca. In alternativa devono chiamare un taxi. A denunciarlo è l'ex vicepresidente del consiglio provinciale, Alessandro Sorgia (Pdl). «I turisti sono spaesati, i cagliaritani infuriati», dice, «tra l'altro a Calamosca e San Bartolomeo ci abitano diverse famiglie ed è vergognoso che non possano fare affidamento sui mezzi del Ctm». Le segnalazioni sarebbero numerose. «Il problema è che l'estate non può dirsi finita». Nonostante qualche acquazzone, infatti, fa ancora caldo e la stagione balneare è destinata ad allungarsi. Ma dal punto di vista del Ctm lo scenario è diverso. «La richiesta dell'utenza è bassa, per cui il servizio non può essere mantenuto perché la scarsa richiesta non giustifica gli elevati costi». Al Poetto, invece, l'utenza è notevole. «Per cui si è deciso di prolungare le linee dirette alla spiaggia dei Centomila fino al 15 settembre». «Mi chiedo», controreplica Sorgia, «come faccia una città che vuole proporsi come turistica a peccare di servizi essenziali per la sua popolazione e i visitatori. Mi chiedo cosa ci sia di così proibitivo nell'allungare semplicemente di 800 metri il tragitto della linea 5 e offrire un servizio per 12 mesi all'anno. Cagliari, insomma, dev'essere turistica sempre, non solo ad agosto. Trovo inoltre assurdo che nessuno abbia nemmeno provveduto a segnalare nella pensilina del 5/11 la sospensione del servizio della linea 11, quella che fino al 24 agosto proseguiva verso la spiaggia».
Sorgia rinnova inoltre il suo dissenso in merito alla chiusura degli infopoint. «I turisti vanno informati e guidati», dice, «l'amministrazione deve porre rimedio a tutte queste carenze. Nel frattempo mi auguro che la società Ctm si ricordi che ha anche dei doveri nei confronti della città in quanto concessionaria del trasporto pubblico». (p.l.)