Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Polemiche sulla piscina

Fonte: La Nuova Sardegna
4 dicembre 2008

GIOVEDÌ, 04 DICEMBRE 2008

Pagina 1 - Cagliari



Comune, l’opposizione abbandona l’aula




CAGLIARI. Sulla piscina olimpionica il consiglio comunale ha «perso» il numero legale e l’assemblea è stata sospesa con convocazione a domicilio.
In apertura di seduta e dopo un ampio dibattito era stato approvato all’unanimità (26 voti su 26) il regolamento per il commercio ambulante nelle aree libere. Poi il discorso è passato alla variazione di bilancio per la piscina di Terramaini ed è scoppiata la bagarre con, al momento, della votazione l’uscita dall’aula dell’opposizione e la mancanza del numero legale. Il debito fuori bilancio è di 159mila euro perchè, a suo tempo, il Municipio non aveva allacciato la luce della struttura. I lavori dell’importante impianto sportivo sono stati terminati il 15 luglio del 2004 ed entro sei mesi la società che ha realizzato l’opera avrebbe dovuto fare tutti i collaudi necessari, ha spiegato Ninni Depau (Pd) illustrando un’interrogazione specifica. Ma questi non si sono potuti fare in quanto mancava l’allaccio elettrico. Un fatto, si legge nella delibera, dovuto alla presenza, vicino alla piscina, di un impianto del gas in dismissione. Quindi niente collaudo nei tempi stabiliti dal contratto. E così al posto del 15 gennaio del 2005, data che avrebbe dovuto vedere la consegna dell’impianto, l’atto è stato posposto di nove mesi e dieci giorni. A quel punto la ditta che ha realizzato la piscina ha chiesto un’integrazione per i costi di guardiania e manutenzione dell’immobile sino alla consegna. Poi una vertenza e, infine, la transazione alla cifra accennata. L’assesosre ai lavori pubblici Raffaele Lorrai ha spiegato che i gestore del gas avrebbe dovuto eliminare l’impianto entro il 2001, mentre lo ha fatto solo nel 2005.