Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Porto canale, una miniera di lavoro

Fonte: La Nuova Sardegna
2 settembre 2013

Cresce il movimento dei container, ma il futuro è nei cantieri navali e nella logistica industriale a sostegno dello scalo

AUTHORITY»Il PIANO TRIENNALE



PIergiorgio Massidda A porto Foxi si fa la darsena per imbarcazioni di servizio inserita anche questa nelle autostrade del mare

di Stefano Ambu wCAGLIARI Stazione marittima al molo Sabaudo, giù i fabbricati in rovina a Sa Perdixedda. Ma soprattutto molto porto canale, strategico per il traffico merci. E in futuro anche per i il movimento passeggeri dal momento che davanti a via Roma si punterà soprattutto su turismo e diportismo. La strada è giá tracciata e confermata anche dal piano triennale 2014-2016 appena approvato dall'Autoritá portuale. Quasi 120milioni nell'arco di tre anni per migliorare il porto di Cagliari. La fetta più grande spetta al porto canale, ormai a una svolta. Una zona che, anche in vista della realizzazione dei quindici cantieri per le imbarcazioni e del possibile decollo della zona franca doganale, è destinata a cambiare radicalmente. Gli interventi: lavori di infrastrutturazione di aree destinate a funzioni portuali, industriali e servizi logistici, completamento della viabilità interna, realizzazione del parco della chiesa di Sant'Efisio nell'avamporto est dello scalo industriale, banchinamento navi ro-ro. E ancora: realizzazione di due capannoni da destinare a officina per il pronto intervento sui mezzi portuali e nuovo "gate" d'ingresso e dei locali destinati agli addetti al controllo dei varchi. Sino al 2016 si spenderanno solo per lo scalo industriale circa 100 milioni. «Porto canale fondamentale per lo sviluppo anche in termini di posti di lavoro- spiega il presidente dell'Autorità portuale Piergiorgio Massidda- ma tutte le aree del porto sono interessate da lavori e da progetti. E il programma sta andando avanti a grande velocitá realizzando ciò che ci eravamo ripromessi. Una relazione al ministero dei Trasporti vede Cagliari al terzo posto per efficienza in una graduatoria che usa tra i parametri traffico e capacitá di spesa». Uscendo dal porto industriale e andando in direzione Sarroch un passaggio fondamentale sarà la realizzazione di una darsena per imbarcazioni di servizio a porto Foxi: per la prima fase è prevista una spesa complessiva di 10 milioni. «Siamo riusciti- spiega Massidda- a far inserire nel piano delle autostrade del mare sia il porto di Cagliari sia porto Foxi: per noi un doppio risultato». Poi si torna in città. La rivoluzione comincia dalla nuova darsena per i pescherecci nella zona ovest dello scalo. Per continuare con la prosecuzione della passeggiata del waterfront lungo il molo Dogana. Fondamentale anche per l'accoglienza dei passeggeri la stazione marittima del Molo Sabaudo. Mentre per Sa Perdixedda è previsto un intervento di riqualificazione con la demolizione dei fabbricati fatiscenti. Sempre all'ingresso di Cagliari nel programma c'è anche la riqualificazione della zona di via dei Calafati e della Quarta regia .