Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Cagliari, attesi 350mila fedeli per il Papa

Fonte: La Nuova Sardegna
2 settembre 2013

Il 22 settembre ad accogliere Francesco ci sarà il ministro Annamaria Cancellieri. Un programma ricco di incontri




di Mario Girau wCAGLIARI Oltre 350mila fedeli sono attesi in città il 22 settembre per incontrare Papa Francesco. Che, all'aeroporto militare di Elmas, sarà accolto dal ministro della Giustizia, Anna Maria Cancellieri, in rappresentanza del Governo italiano. Con lei, le massime autorità regionali. Ieri, nel corso dell'ultimo briefing del comitato organizzatore e dei responsabili istituzionali civili, religiosi, militari e dell'ordine pubblico, l'arcivescovo Arrigo Miglio ha presentato il programma ormai ufficiale della visita - alleggerito rispetto alle ipotesi iniziali - del Sommo Pontefice a Bonaria e della giornata cagliaritana del Papa. Gli ultimi ritocchi al percorso e agli incontri programmati saranno fatti giovedì prossimo, quando in città arriveranno, per il sopralluogo finale, i responsabili della Casa pontificia e della gendarmeria vaticana. Si tratta del timbro definitivo della Santa Sede prima dell'annuncio pubblico previsto - durante una conferenza stampa - il 10 settembre. «Il Papa – ha detto l'arcivescovo cagliaritano spiegando senso, significato e obiettivo della grande mobilitazione dell'isola e della chiesa regionale - viene per pregare davanti alla Madonna di Bonaria e naturalmente per incontrare la gente sarda. È giusto e opportuno che siano proprio gli abitanti dell’isola i protagonisti di questa storica visita». Ma ecco i dettagli della giornata papale, dall’alba al tramonto del 22 settembre. Alle 7 Francesco I lascerà la residenza "Santa Marta" in Vaticano per raggiungere l'aeroporto di Ciampino, dove prenderà il volo per Cagliari. L'arrivo a Elmas è previsto per le 8,15. Nello scalo militare il pontefice sarà accolto dal presidente dei vescovi sardi, monsignor Arrigo Miglio, dal ministro Anna Maria Cancellieri, dal presidente della Regione Cappellacci, dal nunzio apostolico in Italia e dall'Ambasciatore italiano nella Santa Sede, dal prefetto di Cagliari, dai sindaci del capoluogo e di Elmas, dal commissario della Provincia. Alle 8,45 il Papa sarà in via Roma per incontrare, fino alle 9,15, oltre 10mila rappresentanti del mondo del lavoro (operai, pianeta cooperazione, artigianato, lavoratori dei campi e dell'industria, imprenditori, sicuramente disoccupati e precari). Tre di loro presenteranno all'illustre ospite difficoltà e prospettive dell'occupazione nell'isola. Il discorso del Papa è particolarmente atteso perché potrebbe trattarsi del primo messaggio organico di Francesco sul mondo del lavoro. Richiamerà le encicliche dei predecessori o conterrà novità? Anche su quest’aspetto cresce l’attesa dei fedeli, e non solo, considerata la gravissima situazione economica e sociale dell’isola. Alle 9,45 - dopo esser passato in mezzo agli 80mila assiepati intorno alla basilica e nelle strade vicine - il Pontefice sarà davanti al santuario. Qui verrà salutato dal presidente della Regione e dal sindaco di Cagliari, Massimo Zedda. La risposta ai saluti avverrà durante l'omelia della messa che avrà inizio alle 10,30 seguita, alle 12, dall'Angelus in mondovisione. Alle 13, Francesco sarà a pranzo nel seminario regionale insieme con i vescovi e il seguito vaticano. Camerieri straordinari i chierici del seminario come con papa Benedetto XVI nel 2008. Alle 14,30 partenza per la cattedrale con passaggio in Buoncammino davanti a due "polmoni" della chiesa sarda: il convento di Sant'Ignazio e la mensa Caritas. I frati cappuccini sperano in un fuori programma del pontefice: ossia la sua visita alla tomba dei fraticello di Laconi e del beato fra Nicola. Alle 15 arrivo in cattedrale per l’incontro con i detenuti della casa circondariale di Cagliari e del carcere minorile di Quartucciu, oltre che col mondo del volontariato. A rischio "taglio" l'udienza riservata alle circa 1000 suore sarde inizialmente in programma. Alle 16 nell'aula magna della Pontificia Facoltà Teologica incontro con i rappresentanti della cultura sarda: il Papa sarà salutato dal preside padre Maurizio Teani e dai rettori delle università di Cagliari e Sassari, Giovanni Melis e Attilio Mastino. Alle 17 in via Roma e nel largo Carlo Felice, un'ora con i giovani: Papa Francesco risponderà alle domande di ragazze e ragazzi. Alle 18 partenza per l'aeroporto di Elmas, decollo alle 18,30.