Colle

Ascensori guasti, navette assenti e sosta selvaggia. Raggiungere di notte la sommità del Colle di San Michele per visitare il Castello, sedersi al tavolo del ristorante, sorseggiare un cocktail nel lounge bar o semplicemente ammirare il panorama è diventato un'impresa impossibile. Le lamentele fioccano perché gli ascensori esterni che in teoria dovrebbero condurre fino al Castello sono fermi da anni. Stesso discorso per il servizio di bus-navetta, soppresso nonostante l'evidente utilità. Il cancello elettrico del viale che consente di salire in macchina dal primo ingresso è sempre chiuso. Risultato: ai piedi del Colle trovare un buco per l'automobile è molto difficile. Le macchine si parcheggiano ovunque, sui marciapiedi e perfino in doppia fila, al punto che si fatica a incrociare. Caos e disagi, insomma. A farne le spese sono gli anziani, per i quali raggiungere la sommità del Colle a piedi colle è un miraggio. Il disservizio crea problemi anche alle donne amanti del tacco alto. Il sentiero che porta ai locali è ripido e ghiaioso. Le cadute sono all'ordine del giorno, come le proteste. (p.l.)