Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Ecco i nuovi baretti con vista mare

Fonte: L'Unione Sarda
12 agosto 2013


POETTO. I titolari potranno aprire tutto l'anno. La speranza è che siano pronti per la prossima estate
 

Le attuali strutture provvisorie saranno smontate entro dicembre
Vedi tutte le 2 foto
Dodici «osservazioni»: la variante al Puc con cui la spiaggia del Poetto, attualmente zona H - cioè tutela massima, cubatura possibile prossima allo zero - sarebbe dovuta diventare area Ghl, su cui si possono costruire servizi stabili e dunque i baretti, ha ricevuto un diluvio di obiezioni formali negli scorsi mesi. Regione, Provincia, Capitaneria, Autorità portuale, Legambiente, Gruppo di intervento giuridico, gestori dei chioschetti. Pure il comitato di quartiere. Molte delle indicazioni contenute nelle note, arrivate al servizio Pianificazione del territorio del Comune, sono state accolte e la più importante, quella dell'Urbanistica regionale, è alla base del nuovo spostamento dei chioschi.
I CHIOSCHI ARRETRANO Non saranno costruiti, come previsto dalla prima versione del Piano di utilizzo del litorale, più vicini al mare. Ma fuori dalla zona H, a ridosso della futura passeggiata del Poetto e paralleli - non più perpendicolari, come adesso - alla strada, mentre le pedane e i tavolini guarderanno il golfo. In pratica la parte coperta delle strutture verrà realizzata sulla fascia di «eco filtro», cioè quella prima parte di spiaggia che secondo il Pul dovrebbe combattere l'erosione dell'arenile e aiutare la formazione di nuove dune.
SI SMONTA A DICEMBRE Ma attenzione: i chioschi che in questi giorni stanno tornando sulla spiaggia non sono quelli “definitivi”. Se infatti la variante appena approvata dovesse andare in porto - ora seguirà la stessa procedura di quella varata nell'autunno 2012, che ha ricevuto le osservazioni - insieme al Pul, dovranno comunque essere smontati e ricostruiti indietro di qualche metro. E solo a quel punto, salvo ulteriori imprevisti, potranno restare aperti tutto l'anno, senza necessità di chiedere autorizzazioni stagionali. Quanto ci vorrà? Si spera per l'estate 2014.
IL SINDACO RASSICURA Il sindaco Massimo Zedda, che ieri ha illustrato le novità, ha precisato che la nuova posizione dei baretti non creerà nessun problema alla riqualificazione del lungomare e agli abitanti: «Cambierà solo l'orientamento, la distanza dalle case sarà identica». Nella stessa fascia, che ora è delimitata dalle palme, verranno realizzate grandi pedane, in corrispondenza delle strade che collegano il lungosaline al lungomare. Da questi «punti di osservazione», come sono stati chiamati dal sindaco, si «accederà alla spiaggia e ai chioschi». Nell'appalto per la riqualificazione della passeggiata, arrivato nei giorni scorsi al traguardo della progettazione definitiva, il Comune realizzerà i sottoservizi e anche il «plateatico» su cui poggiare le strutture di legno. Zedda però si augura di non rivedere il film della scorsa primavera, fatto di sequestri e inchieste per abuso edilizio: «Cercheremo, con la collaborazione di tutte le autorità, di avviare una fase transitoria per evitare i problemi del passato».
Michele Ruffi