Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Cade il velo sui redditi in Consiglio ecco i conti, ma 10 restano “coperti”

Fonte: Sardegna Quotidiano
29 luglio 2013

GLI INCASSI DEGLI ONOREVOLI

 

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294579 Il consigliere regionale più ricco tra coloro che hanno pubblicato la dichiarazione dei redditi è Franco Meloni. 272734 Il secondo reddito più consistente per il 2011 sul 2010 è quello dell’attuale senatore del Pd Giuseppe Luigi Cucca. 259197 Al terzo posto si piazza l’Udc Felicetto Contu, mentre il leader del suo partito, salvo errori degli uffici, non ha reso pubblici i propri redditi. 10 I consiglieri regionali che non hanno fornito alcun dato agli uffici. Tra loro ci sono il governatore Ugo Cappellacci e il suo predecessore Renato Soru.

E anche le dichiarazioni dei redditi dei consiglieri regionali del 2011 (imposta del 2010) sono state rese pubbliche. Dopo alcuni anni di vuoto sul Bollettino ufficiale della Regione, nel giro di pochi giorni, stanno comparendo tutte le onorevoli situazioni patrimoniali. Il 18 luglio sono state pubblicate quelle del 2010, giovedì è stata la volta di quelle del’anno successivo. Ancora ne mancano, ma l’amministrazione regionale sembra aver deciso la linea della trasparenza. Non si tratta di morbosa e qualunquista bramosia di conoscere quanto incassa la “casta”: la repentina serie di supplementi straordinari al Buras è arrivata dopo le contestazioni sollevate da un consigliere comunale sardista di Mogoro, Gianni Pia. L’esponente del Psd’Az si era confrontato con la presidente del consiglio regionale Claudia Lombardo sul tema delle incompatibilità tra cariche elettive e incarichi di vertice negli enti pubblici o a controllo pubblico: la legge nazionale anticorruzione stabilisce che non si possono tenere i piedi in due staffe e impone una scelta tra i due ruoli. È la norma, per capire, che ha portato alle dimissioni l’assessore comunale al Bilancio di Cagliari, Gabor Pinna, che è anche dirigente della Sfirs. Pia era convinto del rischio incompatibilità per molti assessori e consiglieri regionali. la Lombardo aveva replicato: stia tranquillo, l’incom - patibilità non c’è perché chi si trova in quella situazione è in aspettativa. Il sardista ha ribattuto: impossibile capire chi lo è perché le dichiarazioni dei redditi e sullo stato patrimoniale non vengono rese pubbliche da anni. E dopo qualche giorno eccole, ma non tutte. LA LISTA DI CHI SI NEGA C’è chi non fornisce alcun dato. Tra questi l’attuale governatore Ugo Cappellacci , e il suo predecessore Rena - to Soru (che non ha depositato nemmeno l’anno precedente). Buio fitto anche sul riformatore Pietrino Fois, il Pdl Silvestro Ladu, l’Udc Sergio Milia, il collega di partito Sergio Obinu e il loro leader Giorgio Oppi, l’ex questore Tonino Pitea e Paolo Terzo Sanna e il Pdl Alberto Randazzo. Tanti decidono di non dichiarare su patrimonio, cariche rivestite e libera professione svolta: ed è su questo punto che Pia continua a battere: «La partita si fa interessante», dice, «verosimilmente, l'ammontare economico di alcune dichiarazioni, che documentalmente, hanno necessità di essere verificate anche per i successivi anni (dopo che si concluderà il deposito e la pubblicazione nel Buras), lasciano presuporre che la provenienza di diversi redditi, per qualcuno di essi, non sia solo quella del consiglio regionale, ma anche da redditi di altra natura, forse da altri enti pubblici o privati». Ma questi si può scoprire solo con le varie voci di reddito, che sul Buras non ci sono. GLI ONOREVOLI STIPENDI Il più ricco dei consiglieri regionali (almeno tra quelli che hanno pubblicizzato i loro redditi) è Franco Meloni (Riformatori): nel 2011 ha dichiarato 294.579 euro, assieme ai quasi 60mila della moglie. Subito dietro nella classifica del paperoni trasparenti si piazza Giuseppe Luigi Cucca del Pd: l’avvocato ora è senatore, allora guadagnava 272.734 euro. Terzo posto per l’intramontabile democristiano Felicetto Contu: classe 1927 dichiara 259.197 euro, di essere consigliere di amministrazione del teatro Lirico di Cagliari e l’acquisto di un bilocale a San Vito. Ecco gli altri in ordine alfabetico: Tarcisio Agus110.683, Tore Amadu 172.599, Ignazio Artizzu 92.985, Gian Franco Bardanzellu 120.366, Francesca Barracciu 114.353, Radhouan Ben Amara 111.158, Andrea Biancareddu151.692, Mario Bruno 102.666, Nanni Campus 89.938, Roberto Capelli 105.448, Antonio Cappai 159.482, Oscar Cherchi 115.558, Daniele Cocco 109.524, Pietro Coc- i soldi in Aula co 159.622, Mariano Contu 128.830, Elia Corda9.155, Michele Cossa 149.153, Giuseppe Cuccu 105.415, Franco Cuccureddu 115.977, Giorgio Cugusi 72.419, Simona De Francisci 99.662, Attilio Dedoni 199.122, Pao - lo Dessì134.773, Giampaolo Diana 152.207, Mario Diana 107.258, Marco Espa 110.559, Mario Floris 168.498, Rosanna Floris 104.827, Domenico Gallus 104.916, Gabriella Greco 130.720, Renato Lai 223.000, Giorgio Locci 106.518, Claudia Lombardo 174.422, Luigi Lotto 100.520, Lina Lunesu 18.067, Ga - vino Manca 147.840, Paolo Maninchedda 132.825, Giovanni Mariani192.395, Marco Meloni 114.298, Valerio Meloni 100.539, Cesare Moriconi 110.319, Francesco Mula101.888, Massimo Mulas 137.267, Eugenio Murgioni 104.285, A ntonello Peru 103.087, Onorio Petrini 155.189, Sisinnio Piras 122.225, P i etro Pittalis 161.787, Efisio Planetta105.852, Chicco Porcu 107.012, Ni - colò Rassu129.497, Teodoro Rodin 190.732, Franco Sabatini 110.378, Adriano Salis 115.950, Carlo Sanjust 106.394, Giacomo Sanna 106.057, Gian Valerio Sanna 102.496, Matteo Sanna 138.389, Carlo Sechi 117.324 , Antonio Solinas 98.744, Christian Solinas 105.068, Giulio Steri 83.409, Angelo Stocchino 109.832, Edoardo Tocco 104.827, L uciano Uras 98.359, Pierpaolo Vargiu 102.432, Alessandra Zedda 95.021, Claudia Zuncheddu 207.801. Enrico Fresu