Rassegna Stampa

web cagliaripad.it

Vigili in rivolta, presidio davanti al Municipio. I sindacalisti chiedono il ritorno della Sassu

Fonte: web cagliaripad.it
24 luglio 2013


 

Una delegazione di agenti ha distribuito volantini ai consiglieri comunali con le motivazioni della protesta. Zedda: “Stiamo predisponendo un servizio di lavanderia che sarà operativo da agosto. Se questo era il problema, abbiamo la soluzione”


 

Vigili urbani in strada senza divisa da un mese. Costretti, riferiscono i sindacati, anche a prendere il pullman per rilevare gli incidenti. "Non è consentito agli agenti senza uniforme - attacca Giorgio Desogus, segretario regionale Diccap Sulpm - usare i mezzi di trasporto della Municipale. E quando le pattuglie sono lontane dal luogo dove si è verificato il sinistro non possono far altro che utilizzare i mezzi pubblici".

Questo pomeriggio una delegazione di agenti in rivolta era davanti al Municipio per distribuire volantini ai consiglieri comunali prima dell'inizio della seduta dell'assemblea civica. Tre fogli, quelli consegnati dai vigili, che contengono tutte le motivazioni della protesta: dai tagli ai fondi per i dipendenti ai mancati rimborsi per il lavaggio delle divise passando per la turnazione infrasettimanale e gli straordinari. Per la Polizia Urbana il bis della manifestazione dello scorso aprile: anche in quell'occasione in tanti avevano presidiato l'ingresso del Municipio per protestare contro le decisioni dell'amministrazione.

Alcuni sindacalisti chiedono il ritorno dell'assessore al Personale Luisa Sassu. "Ci metteremmo la firma – assicura Lorenzina Mereu, Rsu Uil - Con il personale e i sindacati aveva avviato un buon dialogo. Ora vogliamo capire quale sarà il futuro della Polizia municipale". In ballo c'è sempre la vecchia questione dei premi ai dirigenti. "I tagli - spiega Desogus – ci sono stati, ma non per tutti". Tra i problemi sollevati c'è anche la questione sicurezza. "C'è amianto - dice Mereu – nella sede di viale Trieste". Un concetto ribadito anche dal consigliere comunale Pierluigi Mannino di Patto per Cagliari.

"In gran parte è stato incapsulato - ha ricordato - ma c'è ancora del materiale scoperto. Inutile investire sulla ristrutturazione, ora servono altre soluzioni".

La vertenza è rimbalzata in aula con un'interrogazione urgente del consigliere dei Riformatori Sandro Vargiu al sindaco Massimo Zedda. "I cittadini risentono di questa situazione – ha sottolineato - non avvertono la presenza dei vigili in città, ora che sono in borghese. Il fatto che poi non possano utilizzare i mezzi di trasporto complica tutto". La risposta di Zedda: "L'indennità riconosciuta ai vigili per il lavaggio non si può più erogare in busta paga - ha chiarito – Stiamo predisponendo un servizio di lavanderia che sarà operativo da agosto. Se questo era il problema, abbiamo la soluzione".

Provvedimenti nei confronti degli agenti in borghese? "I vigili sono equiparati a forze di polizia e carabinieri - ha precisato il sindaco - ed esistono precise disposizioni: gli agenti verranno chiamati a gruppi di trenta e a ogni singolo vigile sarà spiegato quali sono i rischi di questo tipo di protesta".