Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Poetto Sanate le pedane, ma la spiaggia aspetta i baretti

Fonte: Sardegna Quotidiano
16 luglio 2013

 

Abusive sì, ma non violano il paesaggio. E comunque dovranno essere smontate entro il 31 dicembre, salvo approvazione del Pul. Quelle pedane rimaste sulla spiaggia, unico pezzo non smantellato dei chioschi che furono, sono state sanate. Una serie di provvedimenti tutti uguali è stata firmata nei giorni scorsi dal servizio edizilia privata del Comune: gli ultimi via libera agli accertamenti di compatibilità paesaggistica sono arrivati per “Il Nilo”, “La Sella del Diavolo”, “La Lanterna Rossa”, “Il Fico d'India”, “Oasi ”, “Sesta Area”, “Palm Beach” e “Twist Bar”. I titolari hanno rimosso il corpo centrale dei baretti (che sono stati trasferiti all’ippodromo) ma hanno lasciato al Poetto le pedane sopraelevate. Una decisione presa nella speranza che, al più presto, venga dato il via libera alla ricostruzione delle strutture complete. In questa intricata vicenda che si sviluppa sulla spiaggia dei Centomila pare non esserci mai certezza sui tempi: dal Comune erano arrivate ampie rassicurazioni sul fatto che il ritorno dei baretti (sigillati dalla Procura e smantellati) sarebbe stata avviata nella prima decade di luglio. Mese che è arrivato a metà e i chioschi prendono ancora sole a bordo strada, ma nel lungosaline, dalla parte sbagliata. Il dirigente dell’edilizia privata, oltre a comminare una sanzione di 500 euro per ogni pedana (poca roba rispetto alle spese complessive) avverte: tutto deve essere rismontato entro e non oltre il 31 dicembre. Una data che, secondo il calendario della burocrazia, si avvicina sempre di più, mentre il piano di utilizzo del litorale, che dovrebbe renderla inefficace, staziona negli uffici che lo devono analizzare e, eventualmente, approvare. I tempi non saranno brevi.