Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Tavolini per strada nel corso senza le auto

Fonte: L'Unione Sarda
16 luglio 2013

CAGLIARI. Serata suggestiva tra musica e shopping

 


I tavolini per strada riaccendono il Corso. Alle 22 trovare un posto è quasi impossibile. Il viavai è continuo: per camminare bisogna farsi spazio tra la folla. Dai sei palchetti allestiti per l'occasione le note jazz dei complessini riscaldano un'atmosfera già di per sé calda. Le bancarelle degli artigiani sono la cornice di una manifestazione che fa centro.
Dopo la prova dell'anno scorso è di nuovo pedonalizzazione, ma stavolta è radicale e va da piazza Yenne fino a via Tigellio: ieri il battesimo, sarà così per tutta l'estate il venerdì e il sabato, dalle 20 alle 3. Stampace trova una nuova vitalità: la manifestazione E-state in Corso , promossa dalla Confesercenti provinciale, in collaborazione con il Comune e il comitato di quartiere, riporta la strada ai fasti di un tempo.
Cena sotto le stelle, musica e shopping. Ma pochi commercianti scelgono di tenere le serrande sollevate sino a tardi. Chi lo ha fatto sorride: «Sto lavorando molto bene, più del pomeriggio», racconta Alfonso Bifulco, mentre batte gli scontrini. Anche Ornella Porcedda, titolare di un negozio di intimo e moda mare, è soddisfatta: «Ho guadagnato più che in un giorno normale. Credo fortemente nella pedonalizzazione, ho lavorato soprattutto con gente di passaggio». Roberto Bolognese, direttore provinciale della Confesercenti, passeggia sorridente. «È bello vedere il Corso finalmente restituito alla sua dimensione più suggestiva. I cagliaritani hanno risposto come ci aspettavamo». E annuncia: «Il meglio deve ancora arrivare». Il vicepresidente Emanuele Frongia concorda: «È una scommessa vinta». Il presidente della commissione comunale alle Attività produttive Mondo Perra è alla ricerca di un tavolino: «La manifestazione è pienamente riuscita. Mi dispiace solo vedere commercianti che hanno deciso di non tenere aperto».
Anche i cittadini promuovono a pieni voti la lunga serata. «Era da tanto che non vedevo il Corso così vivo», dice Antonella Spiga. «Fa un certo effetto, sembra via Manno». Salvatore Pili rilancia: «Dovrebbero estendere la pedonalizzazione a tutta la settimana, senza macchine è decisamente meglio». Giuliana Siddi non ha dubbi: «Cagliari ha bisogno di queste cose». Efisio Massidda propone «la pedonalizzazione totale di tutto il centro storico».
Sara Marci