Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Tutte le “strade ” portano in città per un weekend di grande musica

Fonte: Sardegna Quotidiano
9 luglio 2013

IL BLUES

 

Tre giorni dedicati al blues in tutte le sue sfumature, dalla musica alla poesia, dalla letteratura all’arte: le porte del Lazzaretto si apriranno il primo weekend di agosto per la kermesse “Sulle strade del blues ”. Il festival, alla sua prima edizione, vedrà in scena alcuni tra i più importanti musicisti della scena sarda e coinvolgerà anche poeti, narratori ed artisti.

TRA CLASSICI E NOVITÀ L’evento aprirà i battenti venerdì 2 agosto con lo spettacolo “Blue Blues: lacrime profonde di un cormorano pazzo”, con ospiti lo scrittore Alberto Lecca e il chitarrista Roberto Palmas; a seguire, i chitarristi Antonello Marras e Daniele Carboni si esibiranno in brani del repertorio classico country-blues; ancora, Gianni Pintus and The Superfeed, che proporranno una rivisitazione di brani di interpreti illustri come John Mayall, Tina Turner e Buddy Miles. Sempre il 2 agosto, saliranno sul palco la band Orangepeel, che si richiama alle sonorità del british blues e a figure come Yardbirds, Them, John Mayall and The Bluesbreakers; i Treeblues, con i loro brani tra blues, rock’n’roll e rock anni Settanta; infine, in chiusura di serata, spazio al live di Franco Montalbano, musicista di fama internazionale che ha all’attivo collaborazioni ed esperienze in giro per il mondo. Il giorno successivo, sabato 3, andranno in scena The Storytellers in “Lo sai quanto durano quarant’anni”, racconto originale tra parole e note blues fatto di viaggi, di partenze e di ritorni, posti di mare e esperienze di città; si proseguirà con la musica di una delle formazioni più longeve della scena rock blues cittadina, i Downtown; a seguire, il musicista Chicco Secci con la sua band I belli, buoni, brutti e cattivi si cimenterà in un percorso musicale tra rock’n’roll e rock blues; la Johnny’s Blues Band proporrà un repertorio di brani della tradizione blues, dal delta del Mississippi alle sonorità urbane di Chicago, dalle ballate folk fino al sound tipicamente texano; chiuderanno la serata i Gatti scroxiati & The holding company, cover band di Janis Joplin, e la Mauro Amara Blues Band, formazione nata da un progetto del chitarrista, tastierista e cantante cagliaritano.

Domenica 4 spazio al progetto Gt Blues, nato da musicisti di diversa formazione ed esperienza; ancora, il Blair Blues Project Duo con un repertorio che ripercorrerà le principali tappe del genere, dalle sonorità nere al blues urbano elettrico degli anni Cinquanta, a quello inglese dei Sessanta, fino alle esperienze contemporanee; i Dirty hands, band rock blues sulla lezione degli anni ‘60- ‘70; la Davide Pirodda Blues Band, formazione del musicista cagliaritano già noto con i Bluz:tep;

C’È SPAZIO ANCHE PER L’ARTE La chiusura del festival sarà affidata al live di Salvatore Amara & The Easy Blues Band, che festeggeranno i vent’anni di attività. La band ha partecipato ai principali festival isolani (tra cui Narcao Blues e Rocce Rosse) e si è esibita anche in ambito internazionale. A far da corredo al festival ci saranno inoltre le esposizioni “Colori in mi7-antologia blues su tela”, del pittore Gavino Vinicio Tedde; “Coverstories ”, a cura di Chourmo ed Alberto Sanna e “Afri - cana. Magie culture colori”, mostra etnografica a cura di Claudia Zuncheddu. F. M.