CAGLIARI Il sindaco e l'assessore ai lavori pubblici Luisa Anna Marras hanno presentato ieri pomeriggio alle parti sociali (sindacati, mondo dell'impresa, del commercio e dell'artigianato) il Piano triennale delle opere pubbliche. E' un primo momento di condivisione e concertazione fondamentale proprio per la portata del piano stesso: i 170 interventi previsti nei prossimi tre anni e i quasi 350 milioni di euro di risorse possono significare, secondo le stime della Confindustria, circa seimila nuovi addetti tra lavoratori diretti e indotto. Tutto risolto? Neppure per idea. Due però i punti condivisi da tutti i partecipanti al tavolo. Da una parte la necessità di impiegare, in un momento di crisi come quello attuale e per quanto possibile, imprese e lavoratori locali tanto per la realizzazione delle infrastrutture quanto per l'utilizzo e la gestione degli spazi stessi. Dall'altra il fatto che alla buona programmazione predisposta con il Piano debba seguire la capacità di spesa e quella di mandare avanti i progetti, anche con il coinvolgimento dei privati. Insomma, senza progetto monitorati giorno per giorno, il rischio del pantano è dietro l’angolo.