Affari quasi unicamente per chi è partito con sconti del cinquanta per cento. Continua la polemica sui venditori abusivi

“Prigionieri” delle porte elettriche



roberto portoghese Bisogna puntare sul capoluogo anche con il turismo Un buon test saranno le Notti colorate. Giovedì sarà rossa

CAGLIARI. Una specie di congiura elettronica si è manifestata improvvisa prima di mezzanotte a Quartu e a Cagliari nel porticciolo di Marina Piccola: a Quartu una donna è rimasta bloccata dentro la sua auto perché non riusciva ad aprire la portiera a causa del blocco della centralina apriporte, la stessa cosa è successa poco dopo a Marina Piccola dove un bambino era entrato nella macchina dei genitori perché aveva sonno, i genitori sono rimasti a chiacchierare fuori accanto alle portiere chiuse, quando hanno azionato il telecomando per entrare nell’auto le portiere non si aprivano e il telecomando (di quelli inseriti nelle chiavi di accensione della macchina) non dava segni di vita. La chiave che di solito apre senza problemi la portiera non funzionava lo stesso e quindi è stato necessario chiamare soccorso. I vigili del fuoco sono arrivati rapidamente sia a Quartu sia a Marina Piccola dove per fortuna il bambino era addormentato e quindi non si è spaventato. I genitori alla vista dei vigili del fuoco hanno tirato un sospiro di sollievo: avevano avuto l’idea di rompere il finestrino ma c’era il timore di spaventare il piccolo che dormiva. Lieto fine.
CAGLIARI Bomba al JKO, la discoteca del Lido, ma non era vero. L’allarme è arrivato alla centrale della polizia alle 23 di sabato, il locale era ancora chiuso, gli agenti delle Volanti sono arrivati nel locale dove c’era soltanto il personale che cominciava ad allestire la serata, tutti sono usciti, ma le ricerche si sono concluse in fretta: per fortuna nel locale che cominciava proprio sabato sera la sua stagione estiva non c’era alcuna bomba e niente altro che potesse mettere in pericolo la festa degli avventori. Gli agenti hanno comunque continuare a fare controlli anche nei dintorni. Dentro lo stabilimento balneare a quell’ora deserto e poi nelle mura esterne, fino ai cassonetti che si trovano nei pressi delle fermate dei pullman. Ai responsabili della discoteca in passato non sono mai state rivolte minacce, insomma a quanto pare si è trattato di un episodio isolato. Durante la notte una sorveglianza fuori del locale è stata garantita, ma tutto si è svolto regolarmente, i clienti sono arrivati a poco a poco, il locale si è riempito, niente alla fine ha turbato la festa e l’esordio del JKO sulla scena delle discoteche cagliaritane. Probabilmente si è trattato di uno scherzo di cattivo gusto, la serata era stata annunciata e c’era molta attesa da parte dei giovani, non sono molte infatti in città le discoteche sul mare.
di Stefano Ambu wCAGLIARI Via Manno e via Garibaldi strapiene e Largo Carlo Felice intasato dalle auto si chi cercava il parcheggio quasi davanti alle vetrine. Notte dei saldi promossa in presenze: tutti contenti di poter passeggiare in centro anche dopo cena in una cittá con il motore a pieni giri come se fossero le 18. Sì, ma gli affari? La crisi è crisi, non c'è iniziativa che la cancelli. E i risultati si sono visti anche ieri. «I primi report- commenta Roberto Bolognese tracciando un primo bilancio sulla giornata d'esordio degli sconti estivi- dicono che rispetto alla partenza dei saldi del 2012 c'è stato un calo dal 20 al 30 per cento. Hanno lavorato bene soprattutto le attivitá che hanno cominciato immediatamente con sconti del 50 per cento e quelle che vendono i marchi non presenti negli scaffali della grande distribuzione». Il tempo, ancora una volta non ha aiutato: vento e pioggia hanno ritardato il rifornimento di magliette, boxer da bagno e sandali nelle scorse settimane. E invece sabato è di fatto scoppiata l'estate. «E molti sono andati via dalla città- continua Bolognese- per trascorrere il fine settimana al mare o comunque fuori porta». I negozianti non mollano: apertura post bagni e abbronzatura anche ieri con le nuvole che hanno portato via dalla spiaggia tanti cagliaritani nel primo pomeriggio. E giovedì parte Notti colorate, iniziativa promossa dal Comune insieme a Confesercenti e Confcommercio in collaborazione con Coldiretti, Confindustria, Musei civici, Camù. E i principali consorzi e associazioni di commercianti delle strade dello shopping cagliaritano: Ccn centro storico, Ccn insieme, Amici di via Sulis, associazione via Paoli. Coinvolti oltre duecento commercianti. Mentre nella penisola si è festeggiata la notte rosa, Cagliari partirà con il rosso. E cominceranno anche tutte le iniziative collaterali per animare le strade dello shopping dopo cena. I problemi per il settore commercio? Ci sono di giorno, ma anche di notte: «I principali sono tre- sintetizza il rappresentante di Confesercenti- saldi anticipati, parcheggi e abusivi». Va detto però anche che, mentre gli automobilisti combattevano la battaglia del "l'ho visto prima io" nel Largo Carlo Felice, alle 21-21.30 c'era una buona disponibilità di spazi liberi per le auto in viale Trieste. Vero, dopo via Pola. Ma comunque a meno di dieci minuti a piedi dallo stesso Largo. «Sarebbe bellissimo- conclude Bolognese- se le istituzioni tutte insieme, Comune, Provincia e Regione si unissero per puntare sempre di più e con più convinzione su Cagliari, soprattutto sotto il profilo turistico. Il capoluogo non è solo dei cagliaritani, ma è una risorsa e un punto di riferimento per tutta l'isola».