Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

IL FESTIVAL Parata di stelle e nuove location la città torna capitale del jazz

Fonte: Sardegna Quotidiano
5 luglio 2013

 

Aproposito di “luoghi deputati ” per la musica in città... European Jazz Expo (nona edizione), abbinato, come ormai da tradizione, al festival internazionale Jazz in Sardegna, trentunesimo anno, dal 23 al 26 luglio. Cagliari si impossessa, finalmente, del “suo”Parco della Musica, quel progetto voluto, illo tempore, dall’ex sovrintendente del Teatro Lirico Mauro Meli e dall’ex sindaco Mariano Delogu, area compresa fra la via dei Giudicati e il Conservatorio, da dotare di un parco urbano “deputato” alla musica. Lavori ancora in corso (il Ridotto del Lirico, parcheggi sotterranei), ma, intanto, la location principale di Eje 2013 sarà l’arena open air di Piazza Amedeo Nazzari, duemila posti a sedere, incastonata al centro del Parco, fra il Lirico e il Conservatorio. Sede designata da collaudare per la prima volta (l’altra è Villa Muscas, già sperimentata). Prove generali in vista dell’Expo Jazz 2014: già annunciate le date, dal 7 al 12 ottobre. «Potendo contare sul Parco della Musica, si aprono prospettive molto importanti per il festival », ha detto Massimo Palmas, direttore artistico della manifestazione, durante la presentazione “cagliarita - na”. «L’anno prossimo –ha aggiunto – l’Eje si potrà svolgere in un contesto logistico praticamente unico in Europa, con tre teatri al chiuso, Lirico, Ridotto, Auditorium del Conservatorio, un’arena all’aperto, la Piazza Nazzari, a cui si potrà aggiungere nuovamente il Parco di Monte Claro». L’auspicio è che si realizzi il completamento – da - to ormai per imminente - di tutto il “parco musicale”, grazie alle risorse investite da Comune e Regione. L’as - sessore regionale alla Cultura Sergio Milia ha sottolineato le potenzialità del Parco e l’importanza di Jazz in Sardegna, «una manifestazione che da trent ’anni dà lustro alla città e all’Iso - la intera». «Il Parco della Musica trova la sua musica», ha detto il sindaco Massimo Zedda. Che ha ricordato come a Cagliari manchi uno spazio per i «grandissimi eventi», ha fatto intuire per il futuro l’opzione «stadio» e ribadito che l’Anfiteatro Romano tornerà ad essere, mutatis mutandis, spazio destinato allo spettacolo. Palmas considera il Parco della Musica fondamentale per il rilancio dell’Eje a livello internazionale, insieme alla «nascente collaborazione con il Teatro Lirico e il Conservatorio». Intanto, l’interna - zionalità per quest’anno è assicurata, con musicisti del calibro di Randy Brecker, Esperanza Spalding, Hiromi, Goran Bregovic, Enrico Rava. Apertura il 23, alle 21 a Villa Muscas, affidata alla vincitrice della quinta edizione del Premio Parodi, Elsa Martin. Alle 21.30, Arena di Piazza Nazzari, inaugurazione ufficiale di Jazz in Sardegna con S’Ard, progetto di musica, parole e immagini diretto da Mauro Palmas, con ospiti speciali per mettere insieme le tradizioni musicali sarda, campana, siciliana. Mercoledì 24, alle 20 (Villa Muscas), il trombettista Luca Aquino. Dalle 21, al Parco della Musica, doppio concerto da non perdere: prima Hiromi, la talentuosa pianista giapponese in trio, poi The Brecker Brother Reunion, la band funk e jazzfusion capitanata dalla tromba di Randy Brecker. Il giorno dopo, alle 20 a Villa Muscas, il pianoforte di Rita Marcotulli. Alle 21, Arena Centrale, tre star del jazz contemporaneo: Esperanza Spalding (contrabbasso e vocalist), Geri Allen (piano), Terry Lyne Carrington (batteria). Chiude la serata Enrico Rava. Venerdì 26, triplo concerto: Villa Muscas, alle 20, il sassofonista Stefano D’Anna, alle 21, Piazza Nazzari, la voce di Irene Grandi, e gran chiusura con Goran Bregovic e la sua Wedding&Funeral Band. Massimiliano Messina