Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Romani e con rimborso i commissari per i contributi

Fonte: Sardegna Quotidiano
21 giugno 2013

Cultura

 

COMUNE Scelto il nucleo di valutazione che dovrà vagliare tutti i progetti per l’erogazione dei finanziamenti: due da oltretirreno e uno di Guspini. Ghirra (Sel): le loro spese saranno documentate

I curriculum sono stati letti con attenzione, e alla fine il Comune ha scelto i cinque componenti della commissione di valutazione delle domande di contributo per attività culturali e di spettacolo. Gli esperti devono vagliare ogni singola richiesta, e esprimere il loro parere. Tra i futuri occupanti delle sedie della commissione, c’è chi arriva da oltretirreno. Come Piero Tomaselli: trentanovenne, vive a Roma, ha in tasca una laurea in filosofia, una qualifica professionale di regista e sceneggiatore cinematografico avuta a Cinecittà. Casa romana anche per Gerarda Ventura, diploma di liceo classico tra le mani, attestati per corsi di management, oggi consulente al Teatro stabile dell’Umbria. Viene da Guspini, invece, Serena Saba, e Carla Uras è residente in città. Per far arrivare a palazzo Bacaredda i due esperti romani e la laureata in lingue e letterature straniere guspinese, il Comune prevede di pagare, oltre allo studio dei progetti, anche il rimborso delle spese di viaggio, vitto e alloggio. È scritto chiaramente nella determina dello scorso 5 giugno, firmata dal dirigente Cultura e spettacolo, Giambattista Marotto. «Per ciascun componente esterno della commissione un ristoro meramente simbolico, pari a 3,25 euro lordi per progetto esaminato, rimborsi per le spese di viaggio, vitto e alloggio, per i non residenti a Cagliari, debitamente documentate mediante pezze giustificative ». Il totale dei rimborsi, dunque, non si sa, ma è chiaro che il Comune paga per far volare i due esperti laziali. «La commissione si riunirà due sole volte, la prima per l’insediamento e la seconda per la chiusura dei lavori», spiega Francesca Ghirra (Sel), presidente della commissione Cultura, «gli esperti hanno quaranta giorni di tempo per giudicare tutte le richieste. Contiamo di finire a metà luglio, poi valuteremo le eventuali modifiche da apportare, capiremo anche come ha funzionato la formula matematica per i contributi alle associazioni, sono loro a aver chiesto la valutazione di una commissione esterna». P. R.