Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Si parte a Trieste poi al Sant’Elia

Fonte: Sardegna Quotidiano
21 giugno 2013

L’ISCRIZIONE

 

Il ritorno al Sant’Elia sembra segnato. Ma la strada passa da Trieste. All’ultimo minuto il Cagliari ha indicato dove disputerà le partite casalinghe del campionato 2013/2014. «Giocheremo a Trieste - conferma il vice presidente Giovanni Domenico Pinna - ma abbiamo già indicato che torneremo al Sant’Elia». Lega e Figc hanno messo rigidi paletti intorno alle deroghe per evitare i pasticci dell’anno scorso, quando il sabato il Cagliari e gli avversari di turno non sapevano ancora in che stadio avrebbero giocato il giorno dopo. Ma indicare Trieste non vuol dire restare imprigionati al Rocco per tutta la stagione: «C’è una norma precisa che prevede che il trasferimento verso la propria città non possa essere negato», spiega il numero due di viale La Playa. I RAPPORTI COL COMUNE Il vice presidente Pinna ha partecipato ai recenti incontri col Comune di Cagliari e ha il ruolo di ambasciatore della società con l’amministrazione di via Roma. «Dopo gli incontri di un mese fa posso confermare che in Comune la porta si è riaperta, i contatti sono proseguiti e siamo ottimisti per una positiva conclusione e il ritorno del Cagliari al Sant’Elia». La volontà politica c’è tutta, ma ci sono ancora aspetti burocratico-amministrativi da risolvere: il contenzioso tra Cagliari e Comune e il modo per far rientrare i rossoblù al Sant’Elia dopo la rescissione della convenzione. «Ci stiamo lavorando e non vedo ostacoli insormontabili, avvocati e commercialisti sono all’opera e sono convinto che si troverà una soluzione - precisa Giovanni Domenico Pinna - ovviamente non c’è ancora niente nero su bianco e la prudenza è necessaria, ma posso permettermi di dire che siamo in una buona fase». Il presidente della Regione Ugo Cappellacci e il sindaco di Cagliari Massimo Zedda hanno detto di voler rivedere i rossoblù al Sant ’Elia, una volontà condivisa anche dal presidente del Cagliari Massimo Cellino. Tutti i problemi sono nati col Sant’Elia a capienza ridotta e la fuga a Trieste e, dopo il terremoto Is Arenas, in questa stagione dovrebbe verificarsi il percorso opposto. A TRIESTE CON L’UDINESE Perché il Cagliari, che ha avuto problemi a trovare un’alternativa valida, ha deciso di puntare ancora sul Nereo Rocco per la stagione che comincia il 25 agosto. Una decisione presa anche dall’Udinese, che già ai primi di agosto scenderà in campo a Trieste per disputare i preliminari di Europa League. Al Friuli sono partiti i lavori di ristrutturazione e i bianconeri avevano bisogno di uno stadio con la licenza Uefa, ma giocheranno lì anche le prime partite di campionato. L’Udinese spenderà 120mila euro per sistemare il Rocco, che ospiterà anche i rossoblù. «I due presidenti sono in ottimi rapporti e hanno trovato l’ac - cordo - spiega Pinna - e chiesto alla Lega di organizzare il calendario in modo da alternare le partite casalinghe delle due squadre». M.Z.