Un'iniziativa dei lavoratori
Continua la protesta dei lavoratori del Teatro lirico contro i tagli stabiliti dalla Regione e contro la gestione del sovrintendente Marcella Crivellenti e del sindaco-presidente Massimo Zedda. Questa volta, però, niente sit-in, striscioni e fischietti ma concerti, spettacoli, recital e anche conferenze con esperti del settore. Infatti, inizia oggi alle 10,30 la manifestazione “Tutti a teatro…tranne i tagli”, organizzata dagli artisti e dai tecnici della Fondazione nell'ambito della Festa europea della musica con gran finale alle 21 per il concerto straordinario dell'orchestra e del coro del teatro cagliaritano, diretti dal maestro Fabrizio Maria Carminati con alcuni solisti dell'opera Amico Fritz, di prossima programmazione. Non solo musica classica ma anche tango, blues, jazz e tradizionale sarda.
Si parte alle 10,30 con la conferenza “Fondazioni lirico-sinfoniche oggi. Progettualità e sostenibilità: perché investire in cultura”, moderata da Giacomo Mameli, a cui parteciperanno il sovrintendente del Teatro comunale di Bologna, Francesco Ernani, il docente Pietro Maurandi, il segretario nazionale della Slc-Cgil Silvano Conti, l'artista lirico e scrittore Gianluca Floris e i lavoratori dei teatri “Carlo Felice” di Genova e del Maggio Musicale fiorentino, che vivono criticità simili ai loro colleghi cagliaritani. Alla stessa ora è prevista la visita guidata per i bambini nei laboratori tecnici, nella sala prove e negli spazi scenici (che sarà replicata alle 16).
Dall'ora di pranzo in poi, senza soluzione di continuità, concerti di musica classica e lirica, tango (alle 16,40 e 19,20), installazioni scenico-musicali, il “piccolo concerto per grandi uomini” di Alberto Sanna & One man band, canti a tenores (alle 18,20), jazz (alle 19), musical (alle 20), musica e danze indiane (alle 20,20), lo spettacolo Dissacramente lucide…lucidissime delle Lucidosottile e gran finale alle 21 nella sala principale del teatro l'Omaggio a Giuseppe Verdi, nel 200° anniversario dalla nascita, con brani tratti da Macbeth, Luisa Miller, Otello, Nabucco, La Traviata e la Forza del destino. Quest'ultimo è un appuntamento di grande rilievo con cui i lavoratori sperano di riempire interamente la sala. Un'operazione che finora non è ancora riuscita al sovrintendente Marcella Crivellenti.
Mario Gottardi