Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Il sindaco chiude la sala mortuaria

Fonte: L'Unione Sarda
20 giugno 2013

Cimitero di San Michele

 

L'esito del sopralluogo eseguito ieri dagli ispettori dell'Asl è stato impietoso: la camera mortuaria del cimitero di San Michele non è adatta a custodire le salme perché, tra le varie «criticità», è priva di un adeguato sistema di refrigerazione. Così il sindaco Massimo Zedda non ci ha pensato su due volte e dopo poche ore ha firmato l'ordinanza di chiusura. La decisione arriva dopo che lo stesso primo cittadino era stato sentito nei giorni scorsi come testimone nell'inchiesta sul caso dell'ingegnere Enrico Gola, stroncato lo scorso luglio da un infarto e la cui salma rimase al caldo nella sala del cimitero per due giorni deteriorandosi al punto che si dovette sigillare in fretta e furia la bara per motivi igienico-sanitari. Il pm Marco Cocco, dopo aver archiviato la posizione del direttore dei servizi cimiteriali e dei due custodi del camposanto, ha tenuto aperto il fascicolo contro ignoti, in cui si ipotizza un'omissione d'atti d'ufficio, per capire se ci siano responsabilità penali.