Conferenza di servizi

di
Maurizio Bistrusso

Mercoledì 19 Giugno 2013 | 21:35

Solo a metà agosto rivedremo i baretti nel lungomare del Poetto. Stamattina si è tenuta la conferenza dei servizi che ha autorizzato sette gestori dei baretti, che hanno già  provveduto a rimuovere i manufatti, a non smontare il plateatico fino al 31 dicembre 2013. È il primo passo che consentirà ai titolari dei chioschi di presentare, una volta definita la procedura di accertamento di compatibilità paesaggistica, l'istanza al Suap per rimontare i baretti , dopo aver completato la pratica e ricevuto dal  comune il documento che accerta la conformità urbanistica. A beneficiare di questa autorizzazione per il momento sono i titolari di Capolinea , Calipso, Miraggio, Dolce Vita, Corto Maltese ai quali stamattina si sono aggiunti anche Aramacao e Malibù. Mancano all'appello gli altri baretti che avevano presentato ricorso al Tar e successivamente al Consiglio di Stato contro il diniego del comune di Cagliari alla domanda di accertamento di conformità paesaggistica e urbanistica. Ai titolari della Sella del Diavolo, Palm Beach, Lanterna Rossa, Il Nilo, Twist Area Sesta e Fico d'india che avevano deciso di attendere il pronunciamento del Consiglio di Stato, che lo scorso 11 giugno ha bocciato il ricorso, non è rimasto altro che smontare e rimodulare la domanda e il progetto. La stagione è ormai quasi totalmente compromessa e solo ad agosto i chioschetti davanti al mare riprenderanno l'attività. Per ora il Poetto resta un deserto e prima di rivedere vita notturna, musica dal vivo in spiaggia e passare le serate al fresco sorseggiando una birra ci vorrà ,se tutto procederà bene, un altro mese e mezzo.