LE ALTRE NOVITÀ. Zedda: «Non faremo nessun multipiano a Marina Piccola». Ci saranno

230 parcheggi davanti all'Ottagono 

I chioschi torneranno dov'erano prima: ma venderanno prodotti diversi in ogni stagione
«A Marina Piccola non sorgerà alcun parcheggio multipiano». Il sindaco Zedda è stato categorico, il progetto della precedente giunta può considerarsi definitivamente accantonato. Si continuerà a parcheggiare nello sterrato, insomma, l'unica novità è che gli stalli saranno tracciati. In futuro potrebbe arrivare un prato verde calpestabile come quello sperimentato in via Darwin.
Due nuove aree di sosta sorgeranno invece di fronte all'Ottagono. «Si parla di 230 posti-auto. Gli stalli saranno divisi in due lotti. Per renderli meno impattanti e più in sintonia con l'ambiente saranno intervallati da alberi». Altri parcheggi saranno ricavati all'altezza dell'Ippodromo. «Arretrando la recinzione del centro ippico e tracciando a spina di pesce».
IL RITORNO DEI RICCIAI Sul fronte dei servizi, si registra il ritorno a casa dei ricciai. «Potranno riprendere a operare al Poetto, nella stessa posizione in cui si trovavano prima. Il riccio è un prodotto stagionale, nel periodo in cui la pesca e la vendita sono vietati, le strutture dei ricciai potranno essere adibite ad altri usi come la vendita di frutta e verdura».
VENDITA DI OGGETTISTICA Il lungomare sarà costellato di gazebo. «Strutture leggere destinate alla vendita di oggettistica». Ma le possibilità sono infinite. Si parla anche di ristoro e chioschi-gelateria. «I servizi resteranno a disposizione tutto l'anno. Vogliamo che il Poetto sia vissuto sempre, non solo d'estate». A tal scopo sono previste aree destinate alla pratica sportiva. «Sia sport estivi che invernali». Il progetto scelto e gli altri undici in gara saranno oggetto di una mostra. «Vogliamo che la condivisione sia massima», spiega l'assessore ai Lavori pubblici, Luisa Anna Marras, «organizzeremo anche incontri per spiegare a tutti ciò che faremo».
POSSIBILI MODIFICHE «Questo progetto», ha aggiunto Zedda, «è suscettibile di modifiche e integrazioni, ogni suggerimento sarà preso in considerazione». Il fatto che non si tratti di pedonalizzazione integrale ha suscitato perplessità. «Sarà una pedonalizzazione vera», ha replicato Zedda, «non inganni il fatto che resterà una corsia carrabile, la realtà è che i residenti muniti di pass sono pochissimi e i pullman in futuro spariranno e transiteranno sul lungosaline perché davanti al mare passerà solo la metropolitana». Dubbi sulla data di inizio lavori. Se il sindaco Zedda ha detto «all'inizio del 2014», l'assessore ha precisato che si partirà «non appena avremo tutte le autorizzazioni». (p.l.)