Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Circa 400mila animali vivono in pessime condizioni

Fonte: L'Unione Sarda
17 giugno 2013

L'aidaa
 

Il micio e il cagnetto vanno rispettati, quando si adottano diventano parte della famiglia: è un loro diritto. Ma non sempre è così. Sono tanti gli animali domestici che finiscono a vivere nel balcone di un appartamento. E di questi, in tutta Italia, almeno 400 mila sono tenuti in condizioni che rasentano il maltrattamento: la denuncia arriva dall'Aidaa. Su cento segnalazioni che settimanalmente giungono ai centralini dell'associazione italiana difesa degli animali e dell'ambiente una trentina riguardano cani che vivono nel terrazzino, e lo stesso numero di chiamate arriva per i mici. Quasi sempre si tratta di quattrozampe tenuti in maniera irrazionale, costretti a vivere in piccoli spazi, confinati sui balconi e non vengono mai fatti entrare in casa. Non mancano i casi in cui la vita del cucciolo si trasforma in un vero e proprio supplizio: ovviamente si lamenta e abbaia innescando litigi tra vicini, ma il primo a soffrire è proprio l'animale. «È un errore gravissimo confinare gli esemplari sul balcone di casa», dice Lorenzo Croce, presidente dell'associazione. «In questo caso il danno è doppio, si maltratta l'animale costringendolo a vivere in spazi angusti e soprattutto si esasperano i vicini». (fr.gh.)