Boom di presenze
di Federica Lai
Il Parco della Musica prende vita con nuovi fiori colorati. E con l’arrivo del beltempo, torna ad essere il punto di ritrovo dei cagliaritani. Giovani, anziani e famiglie che passeggiano, studiano, chiacchierano. E qualcuno, tra una pagina e l’altra di un buon libro di lettura, cerca refrigerio nel ruscelletto artificiale che attraversa il parco.
Da lunedì sono iniziati i lavori per la pulizia del complesso multifunzionale al centro del quartiere Fonsarda. E la cooperativa Santo Stefano si sta occupando di piantare nuovi garofani indiani, sostituendo quelli secchi e calpestati. Inoltre, da oggi, parte il nuovo servizio di vigilanza, che era stato sospeso dal 31 maggio, giorno in cui è scaduto il contratto dei precedenti custodi. Per più di una settimana il parco è rimasto semi incustodito, con conseguenti atti vandalici nelle ore notturne: pietre e buste lanciate nel corso d’acqua artificiale, lampioni rotti, spazzatura , e fiori calpestati. Ma da oggi tutto torna alla normalità: cinque custodi si alterneranno giorno e notte per garantire la sicurezza all’interno del parco.
Intanto, complici le belle giornate di sole, il parco si riempie di persone: anziani, coppie, bambini che sfrecciano con monopattini, e ragazzi che studiano. “Da alcuni giorni – dice Susanna, 18enne di Cagliari – vengo qui a studiare: sto preparando l’esame di maturità. Al parco riesco a rilassarmi e concentrarmi meglio”.
Nessuna novità, invece, per quanto riguarda i parcheggi del Parco della Musica. Nei giorni scorsi i vigili del fuoco hanno effettuato il sopralluogo in quelli che consentono l’accesso al parco da via Cao di San Marco. E il Comune ora è in attesa di sapere l’esito per poi aprire finalmente al pubblico i 300 posteggi.