Rassegna Stampa

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Check up sulla salute del Poetto: "Le posidonie aiutano il mare pulito"

Fonte: web Castedduonline.it
12 giugno 2013

Sopralluogo del Comune per la pulizia della spiaggia

 



di   Marcello Polastri


 


Da un lato la spiaggia del Poetto invasa dalla Posidonie erroneamente chiamata "alga". Dall'altro i tecnici comunali che prima di raccoglierla, aspetteranno per capire come agire.
Perché la "Posidonia oceanica" è una pianta superiore adattata alla vita in mare. La troviamo solo nel Mediterraneo, dove può vivere da qualche metro di profondità fino a quaranta metri in presenza di luce. Ed ha un importante ruolo nell’ecosistema marino, non solo "puzza" o colora di marrone la spiaggia. Come accade da qualche giorno al Poetto.
"Siamo qui per capire lo stato di salute del Poetto e stiamo monitorando la presenza dell'eternit. Dunque la situazione è sotto controllo".
Sono queste le parole di Fabrizio Marcello, presidente della Commissione comunale ai servizi tecnologici che ha effettuato questa mattina un sopralluogo nella "spiaggia dei centomila".
"La presenza della poseidonia è segno che il mare è pulito anche se a prima vista le alghe sulla sabbia scoraggiano qualche bagnante nel camminarci sopra"racconta Marcello.
Quindi la spiaggia rimarrà così?
"No, dico che ci atterremo alle leggi regionali in materia ambientale e aspetteremo qualche giorno affinché le alghe, che adesso sono fresche, in quanto sono state appena portate dalle onde sulla battigia, si secchino". Poi il Comune procederà con un intervento di routine ribadisce l'Assessore Pierluigi Leo che ha preso parte al sopralluogo dichiarando che, anche la presenza dell'amianto, è oramai solo un brutto ricordo. Piuttosto - racconta Leo - "aspettiamo che la regione faccia la sua parte per ripulire dall'amianto il rudere  dell'ex Ospedale Marino".
Questa mattina erano presenti al sopralluogo i consiglieri comunali Enrico Lobina, Tanino Marongiu, Anselmo Piras, Maurizio  Porcelli, Alessio Mereu, Fernando Sechi e altri ancora in compagnia dei tecnici comunali.
Ritornando al caso alghe, Fabrizio Marcello ha chiesto ai cagliaritani di aspettare ribadendo: "ovviamente agiremo per pulire i tratti di spiaggia  interessati dalla presenza delle alghe, rispettando le leggi perché anche le alghe sono una barriera naturale contro l'erosione della sabbia e fungono da tappeto naturale".
Per Virgilio Vardeu, responsabile dell'ATI De Vizia San Germano cns, l'Associazione di imprese che pulisce ogni giorno al calar del sole la spiaggia con 12 persone, non sàra affatto un problema intervenire nella prima fermata: "agiremo - aggiunge - non appena il Comune ci darà l'ok".
Il sistema di pulizia in spiaggia che il geometra Varbeu  coordina, si  avvale di macchinari non invasivi per la raccolta rifiuti, con apposita differenziazione degli stessi e grigliatura della sabbia. Il contratto stipulato con l'amministrazione civica scadrà il prossimo 30 Aprile, mentre quello estivo, di pulizia spiaggia, il 30 settembre. "Sulla spiaggia non abbiamo trovato amianto, se dovessimo trovarlo lo segnaleremo a chi di competenza", conclude Varbeu.
Il consigliere Maurizio Porcelli "auspica  il buonsenso dei Cagliaritani al rispetto della spiaggia, all'utilizzo degli appositi contenitori dei rifiuti - e chiede -ai cittadini affezionato al Poetto: abbiate pazienza perché le alghe sono un segnale dato da un mare più pulito grazie anche alle correnti e al vento".