Ai nastri di partenza il secondo esperimento della chiusura alle auto tra piazza Yenne e via Tigellio. I ristoranti potranno sistemare i tavolini in strada dalle 20:30

Andrea Deidda

Si ripeterà anche quest’anno la pedonalizzazione del Corso Vittorio Emanuele, in vista di una futura chiusura definitiva dell’arteria stradale. Dodici mesi fa fu oggetto di critiche soprattutto da parte di commercianti, residenti e ristoratori, oggi le polemiche sembrano essersi attenuate e l’esperimento si ripeterà.

La zona interessata sarà estesa, si lavora infatti a una chiusura tra la piazza Yenne e via Tigellio(esclusa) ma dovrebbe essere consentito il passaggio alle auto che scendono da via Palabanda. Gli orari, probabilmente a partire dal 6 luglio, cambieranno: secondo quanto emerso dall’odierna riunione della commissione Trasporti, il venerdì e il sabato dalle 20.30 i ristoratori avranno la possibilità di sistemare i tavoli in strada che tuttavia dovranno essere tolti alle due del mattino, mentre la strada riaprirà al traffico alle tre. Al vaglio dell’assessorati c’è la possibile apertura della Villa di Tigellio.

Dall’altra parte della città, al Poetto, è invece terminata ieri la prova del lungomare pedonale: “Non ci sono stati problemi di viabilità - afferma il presidente della commissione Trasporti, Guido Portoghese- tuttavia l’assalto alla spiaggia a causa del maltempo non si è visto”. Dal tavolo della commissione a quello degli uffici arriverà ora la richiesta di estendere la Ztl attualmente vigente dalle 20 alle 9 del mattino.