Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Il progetto per il porto:

Fonte: L'Unione Sarda
6 giugno 2013

Massidda: risvolti sull'occupazione

 


Accelerazione per il progetto “gigayacht” al Molo Ichnusa e tasse portuali diminuite fino al 90%. Sono queste le intenzioni dell'Autorità portuale.
L'ente presieduto da Piergiorgio Massidda vuole infatti chiudere al più presto la partita della trasformazione del terminal crociere in quartier generale delle barche anche da 150 e 178 metri. «È un piano decisivo per lo sviluppo del porto - ha detto il presidente durante la riunione del Comitato portuale - Il Consiglio superiore dei lavori pubblici ci ha suggerito di effettuare una variante con Comune e Regione. Nel frattempo, però, possiamo andare avanti con il bando. I riflessi sul porto, ma anche sull'economia e sull'occupazione, saranno decisivi». Nelle idee di Massidda c'è dunque un terminal dotato di servizi, negozi e ristoranti. «Confermiamo le nostre intenzioni - ha affermato ancora Massidda - sarà una grande piazza a disposizione della città. Il cambio di destinazione del molo Ichnusa andrà in parallelo alla creazione di 15 cantieri navali nel distretto della nautica, nell'avanporto del porto canale i lavori sono infatti iniziati già da alcuni mesi».
Durante la riunione di ieri il Comitato portuale ha dato il mandato per sistemare un altro importante tassello del porto di Cagliari: il molo di San Bartolomeo. Anche in questo caso si parla di spazi e attracchi per il diportismo, ma anche per gli sport acquatici: sarà presto pubblicato il nuovo bando di gara.
E ancora, si va verso l'abbattimento delle tasse portuali: la decurtazione sino al 90% riguarderà le navi commerciali che approderanno almeno dodici volte all'anno nello scalo cagliaritano. «Stiamo parlando di misure per incentivare l'arrivo delle navi - ha spiegato il presidente dell'Authority. La novità diventerà ufficiale con l'approvazione del bilancio. Per l'Autorità portuale è un sacrificio economico importante ma gli ottimi risultati dei primi mesi del 2013 ci confortano sul fatto che stiamo andando nella direzione giusta».
Stabilizzare i traffici secondo l'Autorità portuale vuol dire creare centinaia di posti di lavoro e far diventare il Porto canale un volano di crescita per l'intera Sardegna. Approvato ieri mattina, infine, anche il piano marketing del porto. «I punti chiave - ha concluso Massidda - sono naturalmente le crociere e il diportismo».