POETTO. La situazione surreale a stagione balneare iniziata

Baretti e spogliatoi nella pista per i cavalli

L'estate climatica comincia il 21 giugno. La stagione balneare è tuttavia già iniziata senza che la spiaggia sia stata attrezzata per accogliere degnamente i bagnanti. La sequenza di foto di Giuseppe Ungari che pubblichiamo a fianco rende l'idea di quanto sia anomalo questo preludio d'estate - di transizione per il Comune, calamitosa per gli operatori, surreale per i cagliaritani.
I baretti che dovrebbero stare in spiaggia al servizio dei bagnanti sono adagiati, uno a fianco all'altro, nella pista dell'ippodromo del Poetto, monumento allo spreco di denaro pubblico e incompiuta con poche speranze di trasformarsi in qualcosa di produttivo, a causa della mancanza di finanziamenti per terminare l'opera. Soldi che comunque andrebbero buttati perché l'ippica è in crisi e gli ippodromi storici chiudono. In una parte dell'impianto, dove c'era il campo di allenamento del Cagliari, cacciato in tutta fretta oltre dieci anni fa perché era imminente l'inizio di lavori, sono ammassati pedalò e pedane, poco più in là gli spogliatoi prefabbricati di uno stabilimento balneare attendono di essere sistemati sull'arenile. A completare il quadro, un fenomeno naturale che sembra sottolineare la strana stagione: la distesa di alghe tra Marina piccola e la “prima”. Non a caso qualcuno sfoga su un muro la propria ira: “Riprendiamoci spiaggia e baretti”. (f.ma.)