Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

In aeroporto si va col treno a Elmas in cinque minuti

Fonte: Sardegna Quotidiano
6 giugno 2013

 

DALLA STAZIONE

 

PIAZZA MATTEOTTI Inaugurata la bretella di 7 chilometri che collega il centro alla nuova fermata. Il servizio, finanziato dalle Ferrovie italiane, sarà attivo dalla prossima domenica

La notizia potrebbe essere che il biglietto costa solo un euro e venticinque, l’altra che un progetto nato nel ‘96 finalmente vive, l’altra ancora che è un collegamento velocissimo, così veloce che in Europa non ce ne sono altri così. Il treno che da domenica collegherà la stazione dei treni di Piazza Matteotti all’aeroporto di Elmas cambierà la vita a cagliaritani e turisti con valigia. In sette minuti, dal centro, saranno davanti al check-in senza prendere l’auto, facendo rotolare la valigia su quel tapis roulant che, ha commentato tra sé e sé il presidente della Sogaer Vinceno Madeddu «farò andare ancora più veloce...». Il servizio sarà disponibile tutti i giorni dalle 5.20 alle 21, e se l’ultimo volo su Elmas arriva a mezzanotte, promettono da Trenitalia, allora si lavorerà prossimamente per arrivare a fine giornata. Intanto per tutto il giorno ogni venti minuti una partenza, in modo tale da garantire centotré tratte giornaliere per l’ae - roporto (dimezzate nel giorni festivi). Ovviamente non si sono moltiplicati i treni ma ogni vagone dell’Isola passerà per la bretella di sette chilometri inaugurata ieri. In particolare i treni per Decimo faranno tappa prima a Santa Gilla. Ricapitolando: si arriva alla stazione di Cagliari, ogni 20 minuti dalle 5 fino alle 21 c’è un treno per l’ae - roporto. Cinque minuti di tragitto con fenicotteri immersi in uno scenario suggestivo macchiato da qualche baracca in lontananza e discariche abusive. Scesi dal treno ci sono due rampe di scale, ma anche gli scivoli che portano dentro la nuova fermata (più scoperta che coperta). Lì sotto una biglietteria elettronica e i tapis roulant (semicoperti) che portano all’ingresso in aeroporto. Due piani di tapis roulany ancora e altri due (qui ci passano i restanti tre/quattro minuti) ed ecco sorgere il check-in. Per la nuova opera velocissima (neanche cinque minuti in treno) ieri erano presenti in tanti, ognuno con le sue osservazioni. Orazio Iacono direttore commerciale di Ferrovie Italiane ha parlato di «avanguardia », e «di passaggio alla gomma al ferro» e poi ben venga che si «riduca la percentuale nell’aria di co2». Daniele Colombo direttore commerciale regionale di Trenitalia ha ricordato che «Fiumicino non arriva a 200 corse al giorno, questo è un progetto da capitale europea». E il sindaco di Elmas Walter Piscedda si è detto orgoglioso di vedere compiuta l’opera, Elmas cresce «e i trasporti soprattutto devono riguardare sempre più l’area vasta». Il sindaco Massimo Zedda ha lodato «le imprese locali che hanno lavorato sull’opera » elencando le prespettive per la città. Dalla Provincia Piero Comandini, assessore al Tursimo, offre il suo «riconoscimento alle ferrovie dello stato. I turisti che vogliono venire a Cagliari oltre al biglietto cercano anche i collegamenti con altre strutture. Inutile risparmiare con il volo low cost per poi spendere per i trasferimenti». Questo appena compiuto è un passo importante, «ma bisogna fare altre collegamenti», invoglia Comandini. Mareddu dalla sua Sogaer tira un sospiro di sollievo, «si chiude un’opera che avevamo terminato due anni fa. Sono pochi gli aeroporti che possono essere raggiungibili dal centro in sette minuti e mezzo». E soprattutto «ora qualcuno potrà lasciare la macchina a casa, anche i nostri dipendenti». Angela Nonnis, assessore regionale ai Lavori Pubblici sottolinea l’impegno della giunta Cappellacci. «Le imprese sarde sanno lavorare bene, a quanto vedo - premette - e tutto si è realizzato in coerenza con il piano regionale trasporti ». La benedizione di Monsignor Tiddia e poi, si parte.

Virginia Saba

  COSTI DA REGIONE E RFI 14 MILIONI DI EURO

Il progetto risale alla presidenze regionale di Federico Palomba e la bretella che collega la stazione a Elmas è stata fortemente voluta dall’ex assessore ai trasporti Christian Solinas. I costi complessivi sfiorano «i 14 milioni di euro », rivela Angela Nonnis. L’a ssessorato ha finanziato 3,6 milioni, tutto il resto è stato stanziato dalle Ferrovie italiane dello stato. I cittadini avranno la possibilità di arrivare al check-in in sette minuti. Ma è consigliato “ca m m i n are ” sui 50 metri di tapis roulant che conducono dalla fermata del treno all’aeroporto perché sono così lenti che i ritardatari poltroni, sopra quella pedana mobile, potrebbero giocarsi il viaggio.

hanno detto

IL SINDACO: «UN ALTRO PASSO BRAVE LE IMPRESE LOCALI»

Anche il sindaco Zedda sul treno per l’aeroporto. «Complimenti alle imprese locali che hanno lavorato a quest’opera. Un altro passo per la città, ma c’è ancora tanto altro da fare»

 MAREDDU: «I TAPIS ROULANT DEVONO ANDARE PIÙ VELOCI»

Mareddu della Sogaer pensa ai miglioramenti. «I tapis roulant devono andare più veloci, non tutti hanno voglia di camminarci sopra. E poi serve anche un ascensore, e bisogna fare più parcheggi».