Aree verdi, poche e non curate, carenza di spazi di aggregazione, un unico sportello postale, assenza di strade per arrivare nella zona degli ospedali. E poi, immancabile, la solitudine dei tanti anziani. Non serviva la sfera di cristallo per immaginare quali sarebbero stati i problemi portati alla luce dai residenti di Is Mirrionis, nell’incontro promosso ieri dal gruppo consiliare di Sel. Nei locali della Carovana della pace in via Ogliastra, una trentina di persone ascoltano quanto è stato fatto nei primi due anni dal centrosinistra al governo, ma non fanno mancare critiche e osservazioni. «È un quartiere complesso, vivono dai professionisti alla classe popolare, ma anche studenti. Il futuro della città passa anche da qui. Nel piano triennale previsti interventi per le case popolari e la rotonda alla fine di via Cadello », dice Sergio Mascia, capogruppo Sel, affianco al suo collega Sebastiano Dessì e al coordinatore regionale Francesco Agus.