Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Pioggia e vento, il Poetto è deserto

Fonte: L'Unione Sarda
3 giugno 2013

Inizia la stagione negli stabilimenti balneari, ma il maltempo tiene lontani i cagliaritani dal lungomare

 

Alcuni baretti “parcheggiati” all'ippodromo in attesa dei permessi




L'estate per gli stabilimenti balneari in teoria è iniziata ieri, ma i fatti dicono che la bella stagione ancora si fa attendere. Pioggia, vento e nuvoloni hanno coperto il cielo cagliaritano anche ieri, come spesso è accaduto in quest'ultimo periodo. Ma questo non scoraggia le attività commerciali. Alcuni stabilimenti hanno già aperto ufficialmente, e anche i titolari di quasi tutti i baretti sono al lavoro per smontare le strutture. Per rimetterle al loro posto bisognerà attendere tutti i permessi del Comune, che si spera arrivino entro il mese. Qualcuno tra i titolari, tuttavia, non ha ancora rimosso il proprio manufatto. I costi sono rilevanti, e come era prevedibile non tutti hanno le disponibilità economiche.
IL CIMITERO Un vero e proprio “cimitero temporaneo” di baretti è stato creato all'Ippodromo. Cinque chioschi, infatti, sono stati smontati e “parcheggiati” all'interno della struttura, in attesa di riposizionarli al loro posto. Non tutti hanno scelto questa opzione, visto che altri manufatti sono stati rimossi e portati in luoghi diversi. Al di là di tutto, un segnale che i gestori delle attività commerciali del Lungomare si stanno attivando per cercare di ripartire il prima possibile e offrire a cittadini e turisti tutti i servizi necessari, e che in questi ultimi mesi al Poetto non sono esistiti.
I PREZZI In tanti, nonostante le cattive condizioni meteo degli ultimi giorni, si sono comunque rivolti ai vari stabilimenti del lungomare per informarsi sui prezzi e fare gli abbonamenti per la stagione balneare appena cominciata. Al D'Aquila sono rimaste solo le cabine-spogliatoio del secondo piano con ombrellone con due sdraio e 6 tessere (1.750 euro la stagione). Al Lido complete le cabine di prima (disponibili solo quelle in legno), rimangono quelle di seconda (1950 con sei tessere) e terza (1.350 con cinque tessere). E le cose sembrano andare bene anche per il Golfo degli Angeli, che ieri ha inaugurato la stagione alla Prima fermata. Nel sito internet è infatti scritto che ci sono gli ultimi posti disponibili al Golfo 5 (nella zone della Torre Spagnola) e 6, di fronte all'ospedale Marino. Brutto tempo e crisi economica non bastano: al mare i cagliaritani difficilmente rinunciano.
LA PEDONALIZZAZIONE Anche ieri, come negli ultimi week end, il Lungomare del capoluogo è stato chiuso al traffico. E così come accaduto la settimana scorsa le pattuglie della Polizia Municipale hanno vigilato che le vetture non intralciassero i pedoni. Nessuna pietà, com'è giusto che sia, per gli automobilisti indisciplinati. Il Poetto aperto solo ai pedoni proseguirà ancora fino alla prossima settimana, momento in cui verranno tirate le somme per capire se l'esperimento ha davvero avuto successo.
Piercarlo Cicero