Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Tre appuntamenti con Daria Bignardi

Fonte: Sardegna Quotidiano
27 maggio 2013

LETTURE

 

 arte da Nulvi il minitour di incontri nell’Isola della scrittrice, giornalista e conduttrice televisiva Daria Bignardi. Gli appuntamenti, che toccheranno anche Terralba e Cagliari, sono organizzati dalla comunità di lettori Lìberos. Si parte oggi 18,30 nella sala conferenze del centro Servizi Anglona di Nulvi. A dialogare con l’autrice sui temi del suo ultimo libro, “L’acustica perfetta”, sarà il giornalista Celestino Tabasso. Domani, alla stessa ora, sarà invece Michela Murgia a moderare l’incontro che si terrà a Marceddì, in piazza Nostra Signora di Bonaria. Il ciclo di appuntamenti si chiuderà lunedì alle 17 alla Mediateca, in via Mameli, dove a intervistare Daria Bignardi sarà Francesco Abate. La rassegna “Scrittori a piede Lìberos” ha lo scopo di portare autori e temi vari in Sardegna lungo tutto l’arco dell’anno, soprattutto in centri solitamente poco coinvolti dalla presenza di eventi culturali di rilievo. In “L’acustica perfetta”Arno e Sara si incontrano da ragazzini e istintivamente si amano. Un pomeriggio d’estate lei lo lascia, dicendogli che «le piacciono gli amori infelici». Si ritrovano molti anni dopo, decidono di sposarsi: sono allegri, innamorati, sembrano felici. Arno è convinto di darle tutto se stesso e non si spiega le malinconie e le bugie che affiorano poco a poco. In fondo, la sua vita gli piace così com’è: suona il violoncello alla Scala, ha avuto tre figli dalla donna della sua vita, non si fa domande. Ma il disagio di Sara col tempo aumenta, finché una mattina Arno non sarà costretto da un evento inconcepibile a chiedersi chi è davvero la persona con cui ha vissuto tredici anni, la donna che ama da sempre. Con titubanza, inizia a seguire una pista di ferite giovanili e passioni soffocate e, con sgomento, ritrova il bandolo di storie insospettabili. Può una donna restare con un uomo che pensa di amarla ma non ha mai voluto conoscerla davvero? Può un uomo accettare che sua moglie non si fidi di lui? Si può vivere senza esprimere se stessi? E come incide il dolore nelle nostre vite? Abbiamo tutti le stesse carte in mano?