.piazza garibaldi
 

Manifestazione organizzata dal comitato “Senonoraquando” col patrocinio Cgil

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CAGLIARI. I mezzi di informazione rimandano un bollettino di guerra: la violenza sulle donne è quasi quotidiana, ieri spiccavano le storie della donna uccisa dall’ex compagno e della ragazzina suicida dopo l’insopportabile violenza di gruppo seguita dalla violenza sul web. Ieri sera c’era folla alla marcia silenziosa organizzata dal comitato Senonoraquando col patrocinio della Cgil di Cagliari da piazza Garibaldi per esprimere apertamente dissenso contro una mentalità e un atteggiamento. «La violenza contro le donne assume molte forme e ha diverse sfaccettature – era scritto nella nota del comitato – la si esprime con atteggiamenti, parole, scritti e troppo spesso si trasforma in violenza fisica, botte, lividi, fratture fino al femminicidio.E' necessario prendere le distanza da una cultura della violenza che nel nostro paese sta dilagando a tutti i livelli e sta caratterizzando i rapporti interpersonali, i media, la politica, il vivere comune. In questo contesto ogni giorno tante donne subiscono violenza verbale, psicologica, fisica e tante donne vengono uccise da chi "le ama appassionatamente". Si confonde la passione con amore malato e possesso. Tutto questo non è più accettabile».