STAMPACE . .

Rivoluzione al mercato di Santa Chiara. Viene eliminata la corsia centrale, al suo posto nascerà uno spazio per promuovere la degustazione e la vendita di prodotti tipici. I bandi per la concessione dei nuovi spazi sono in fase di programmazione negli uffici dell’assessorato alle Attività produttive. Ieri in Consiglio è stata approvata la delibera, con la maggioranza dei voti, per il mercato di Stampace. In mattina il documento aveva già trovato l’approvazione della commissione Attività produttive. «Abbiamo già ricevuto richieste, per noi è un’idea valida e vincente come attrattore per imprenditori e un primo passo verso la valorizzazione di un mercato che rappresenta un crocevia importante tra la parte bassa e quella alta della città - dice Barbara Argiolas, assessore alle Attività produttive - i bandi sono in fase di predisposizione, il mercato rionale diventerà una bomboniera all’inter - no dell’offerta economica e produttiva della città». Concorda con lei il socialista Mondo Perra, presidente della commissione di riferimento: «Il mercato di Santa Chiara è fondamentale per una rivalutazione in chiave turistica del centro storico cagliaritano. Diamo la possibilità di creare uno spazio in cui sorgerà una zona per la degustazione dei prodotti tipici sardi, oltre che dei prodotti caratteristici del mercato stesso ». L’opposizione si divide tra astensione e voto a favore. «Un’apertura di credito verso questa idea va data, spero di non rimanere deluso », dice il sardista Paolo Casu. Il capogruppo Udc, Gianni Chessa, pone dei dubbi: «Mi preoccupa che la rimodulazione di questi cinque box porti un imprenditore a dover sostenere spese alte, e debba anche accollarsi le spese dei lavori: è un’iniziativa positiva, ma restano i punti di domanda». E Anselmo Piras, capogruppo di Ancora per Cagliari, annunciando la sua astensione, spiega che «è una delibera a maglie molto larghe, nel bando si può aggiudicare uno degli spazi a un’asso - ciazione qualsiasi come a commercianti: non viene specificata la categoria merceologica che va a sostituire quei posteggi». P. R.