Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Spiaggia sporca, il Comune: «Dal 1° pulizia giornaliera»

Fonte: La Nuova Sardegna
22 maggio 2013


Poetto
 

CAGLIARI. Si tagliava a fette lo sconcerto di chi nella prima domenica di sole estivo è andato a vedere come si stava al Poetto. La spiaggia è letteralmente un letamaio, i bagnanti hanno fatto la...

 





 

CAGLIARI. Si tagliava a fette lo sconcerto di chi nella prima domenica di sole estivo è andato a vedere come si stava al Poetto. La spiaggia è letteralmente un letamaio, i bagnanti hanno fatto la gimkana tra rifiuti di ogni tipo. La valorizzazione del Poetto davvero domenica scorsa sembrava una farsa. Poco affascinava il tema del nuovo esperimento: limitare l’uso dell’auto e quindi testare le modalità di chiusura al traffico del lungomare, che da ottobre diventerà un cantiere perché deve essere allestito il salotto fronte spiaggia cui avranno accesso solo pedoni e ciclisti. Il secondo week end dell’esperimento è stato un po’ più completo perché i vigili urbani hanno presidiato gli ingressi al lato mare delle fermate fino a Quartu e quindi gli automobilisti hanno parcheggiato fuori perimetro.

La spiaggia. Sollecitato sul problema della pulizia della spiaggia, così ha risposto l’assessorato ai Servizi Tecnologici: «Attualmente la pulizia del Poetto viene effettuata 3 volte la settimana. Con l’inizio ufficiale della stagione balneare (primo giugno-30 settembre) la pulizia sarà giornaliera. Saranno destinati a quello specifico servizio dieci lavoratori in più. Ancora: la sabbia che arriva sulla strada è classificata come rifiuto speciale. Siccome non la si vuole perdere c’è in campo un progetto che prevede la raccolta, lo stoccaggio, la sanificazione e il riposizionamento sull’arenile. Molti cittadini – si continua – si lamentano per la presenza delle alghe. Il punto, sconosciuto ai più, è che molti non sanno che quella è posidonia: svolge una funzione importantissima per l’ecosistema, non può essere rimossa. Lo stesso vale per l’erba che cresce sulla parte della spiaggia più vicina alla strada: trattiene la sabbia e va protetta».

Il traffico. L’assessore Mauro Coni annuncia che l’esperimento andrà avanti ancora per due settimane, poi ci sarà l’incontro con le associazioni dei cittadini che stanno partecipando al test raccogliendo criticità, come i sensi di marcia, difficoltà dei ristoratori e degli albergatori, ma anche dei residenti. Nell’incontro si parlerà del lungomarefuturo.